Piacenza
L’Atuss di Piacenza si concentra su progettualità che interessano diversi ambiti di intervento ed obiettivi, tra cui la rigenerazione urbana, il miglioramento degli edifici in ottica di qualità ambientale, l’aumento e miglioramento dell’offerta di servizi culturali, l’inclusione e il miglioramento della qualità della vita nel centro storico e nei quartieri residenziali. Nello specifico i progetti finanziati riguardano la demolizione e ricostruzione del nuovo polo bibliotecario di via Dante, la riqualificazione e recupero dell'ala sud-ovest della biblioteca Passerini Landi, la realizzazione di pensiline fotovoltaiche nel parcheggio scambiatore di viale Malta/via Palmerio, la costruzione di comunità digitali e creative nel territorio con le attività del Laboratorio aperto, il potenziamento dello “Spazio 2” come hub di comunità e nuovo centro interculturale con servizi aggregativi, educativi extrascolastici e di animazione culturale rivolti ai giovani e alle famiglie con background migratorio.
Complessivamente sono a disposizione 114,5 milioni di euro grazie alla programmazione dei fondi europei FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e FSE+ (Fondo Sociale Europeo Plus) 2021-2027 che, considerando il cofinanziamento locale, mobiliteranno investimenti per oltre 164 milioni.
I progetti
Per costruire comunità digitali e creative nel territorio, il Laboratorio aperto finanziato con il FESR costituisce uno spazio collaborativo per l’innovazione, una realtà promossa da una partnership pubblico-privata diffusa e basata sulla progettazione e attivazione di comunità digitali. Le comunità digitali sono da intendere come una serie di azioni di innesco di supporto che hanno loro luogo naturale di realizzazione nel Laboratorio aperto di Piacenza. Le azioni del progetto saranno svolte in sinergia con il bando Servizi di facilitazione digitale PNRR 1.7.2 finalizzato alla creazione di centri di facilitazione digitale sul territorio emiliano romagnolo e alla formazione dei cittadini in termini di competenze digitali.
Il progetto “Hub di comunità e nuovo centro interculturale”, inserito nella programmazione dell’ATUSS e finanziato con risorse FESR, intende migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi aggregativi, educativi extrascolastici e di animazione culturale rivolti ai giovani e alle famiglie con background migratorio. Tra gli spazi disponibili, il complesso di edifici denominato Spazio 2.0 con vocazione all’orientamento e alla valorizzazione dell’associazionismo. La struttura si presta ad assumere il ruolo di hub urbano in grado di accogliere iniziative culturali e formative rivolte a soggetti del privato sociale e del terzo settore, con una regia pubblica per garantire la messa in rete con gli altri servizi locali. Le attività del centro culturale sono sostenute all’interno dei progetti di politiche migratorie a livello locale, che beneficiano di investimenti collegati ad interventi FAMI nel biennio 2023-24.
Grazie al co-finanziamento PR FESR Emilia Romagna 2021-2027, si prevede la demolizione dell'attuale struttura del polo bibliotecario di viale Dante e la realizzazione di un nuovo polo bibliotecario polivalente che si ponga come riferimento di animazione socio-culturale per i giovani studenti delle scuole limitrofe e i residenti del quartiere, grazie alla dotazione di spazi di studio e lettura, sale per convegni e attività formative (anche su tematiche ambientali). Il progetto si integrerà con le strategie previste dal PUMS per l'ampliamento delle zone 30, la promozione del trasporto pubblico e il miglioramento dell'accessibilità alla biblioteca per l'utenza che frequenta i vicini plessi scolastici.
Il progetto Riqualificazione della biblioteca Passerini Landi co-finanziato da fondi PR FESR Emilia Romagna 2021-2027 è orientato al restauro e risanamento conservativo dell'immobile, per garantire l'adeguamento alle normative di sicurezza, l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'efficientamento energetico e il potenziamento della copertura Wi-Fi, che sarà estesa anche alle aree cortilizie. È inoltre previsto l'ampliamento degli spazi della Biblioteca, mediante il recupero funzionale dell'ala sud-ovest. L'obiettivo, oltre agli aspetti edilizi e tecnologici, è quello di valorizzare il ruolo della biblioteca come punto di riferimento socio-culturale, favorendo in tal modo l'accessibilità dei servizi e incentivando la frequentazione del centro storico.
L'intervento Pensiline fotovoltaiche nel parcheggio di viale Malta/via Palmerio sarà a servizio della sede comunale di viale Beverora, fulcro di molteplici servizi al pubblico dell'ente e degli sportelli polifunzionali QUIC, a beneficio della quale verrà erogata l'energia prodotta. Parte dell'area di parcheggio sarà dotata di copertura a frangisole caratterizzata dalla più alta integrazione architettonica, in grado di abbassare il livello delle sostanze inquinanti grazie alla sostenibilità energetica dei pannelli fotovoltaici, nonché di fornire un riparo per i mezzi in sosta dagli agenti climatici, migliorando la fruibilità e la sicurezza dei posteggi.
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