Arcobaleno scuola di pace
Obiettivo generale del progetto è di garantire le pari opportunità di mamme in condizioni di povertà sociale, economica e culturale, ampliare le loro opportunità socioeducative e la loro partecipazione civica, favorire la loro fruizione culturale attraverso la promozione di eventi e iniziative. L’obiettivo specifico è quello di introdurre delle azioni che vadano a raggiungere alcune fasce più deboli della società, ma al contempo creare un canale di comunicazione con tutta la cittadinanza.
Le azioni prevedono pomeriggi al cinema per famiglie e bambini, invitati a partecipare al fine di avviare un processo di facilitazione e di avvicinamento alla cultura, per contrastare l’isolamento sociale, in contesti migratori. Inoltre, sono programmati laboratori di lettura ad alta voce in lingua madre, nella quale si costruisce la propria concezione del mondo e si elaborano le prime emozioni. Nei percorsi di migrazione, la nuova lingua e le lingue precedentemente parlate devono trovare un nuovo equilibrio, può accadere che la lingua materna possa essere via via dimenticata o non valorizzata, con il rischio che si crei una rottura con la propria storia personale. L’educazione nella lingua materna promuove e sostiene il dono del bilinguismo/plurilinguismo, contribuendo alla costruzione di un’identità che può e sa accogliere la complessità del mondo che ci circonda. Questa azione intende promuovere l’ascolto e la lettura espressiva ad alta voce e favorire occasioni per bambini e adulti di sperimentare il coinvolgimento nello scambio narrativo, dando particolare rilevanza alle lingue materne parlate e contribuendo al rinforzo del protagonismo e della percezione di cittadinanza da parte degli utenti.
Si prevede poi l’iniziativa “Biblioteca vivente” per coinvolgere la comunità, valorizzare l’associazionismo tematico, spezzare i pregiudizi. Utilizzando un linguaggio ed una serie di procedure “bibliotecarie”, si favorisce il dialogo tra cittadini e persone che fanno parte di gruppi sociali poco conosciuti e verso cui esistono forti stereotipi e tabù. In uno spazio dedicato, gli utenti della biblioteca possono consultare un catalogo per conoscere e incontrare vere e proprie persone, portatici della propria storia personale. Sfogliando il catalogo, i fruitori possono venire incuriositi da un libro e decidere di “leggerlo”. L’utente può quindi chiacchierare con questa persona, fare domande, chiarirsi le idee, togliersi curiosità e rompere alcuni pregiudizi e stereotipi.
Referente
Giorgia Cocco
info@arcobalenoweb.org