Interreg Italia-Croazia
L'area di cooperazione del Programma - rimasta invariata rispetto al periodo di programmazione 2014-2020 - si estende su oltre 85mila km quadrati e, secondo l'ultimo censimento (2011), interessa una popolazione di 12.465.861 abitanti. Sono incluse 25 province in Italia e 8 contee in Croazia.
Per il periodo di Programmazione 2021-2027 la dotazione finanziaria stanziata per Italia-Croazia è di 216 milioni di euro, di cui quasi 173 provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), come confermato dalla Decisione di esecuzione (UE) 2022/74 della Commissione. Queste risorse saranno utilizzate per migliorare la qualità e le condizioni di vita degli oltre 12,4 milioni di cittadini che vivono nell'area, tramite azioni mirate a: finanziare lo scambio di conoscenze ed esperienze, sviluppare e implementare prodotti e servizi di azione pilota, sostenere gli investimenti attraverso la creazione di nuovi modelli di business, testare la fattibilità di nuove politiche tra gli stakeholder regionali e locali.
In particolare, le priorità individuate, il cui raggiungimento contribuirà alla Strategia Adriatico-Ionica (EUSAIR), sono:
- Crescita sostenibile nella Blue Economy: promuovere uno sviluppo economico sostenibile attraverso politiche verdi e blu innovative
- Ambiente verde e resiliente: tutelare il patrimonio naturale anche attraverso strategie di adattamento climatico e misure di prevenzione dei rischi, valorizzazione della biodiversità e lotta all'inquinamento
- Cross-border mobility solutions: mettere in atto soluzioni di mobilità transfrontaliera sostenibile
- Cultura e turismo per lo sviluppo sostenibile: valorizzare il patrimonio culturale attraverso prodotti turistici sostenibili e diversificati
Il Programma persegue inoltre una migliore Governance integrata come obiettivo trasversale a tutte le priorità.
Questi obiettivi saranno attuati attraverso progetti che coinvolgono le regioni dei due Stati membri. Ai bandi possono partecipare autorità pubbliche (o organismi di diritto pubblico) e soggetti privati.
L'Autorità di gestione è la Regione Veneto.
A livello italiano, co-presidente del comitato nazionale è la Regione Friuli-Venezia Giulia, mentre la Regione Emilia-Romagna è vice-presidente.
A chi rivolgersi
Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione
Responsabile: Caterina Brancaleoni
programmiarea@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 8901
Per informazioni
Stefania Leoni
stefania.leoni@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 3275