Cooperazione territoriale europea

Macroregione adriatico-ionica

EUSAIR - Strategia europea di cooperazione tra regioni e nazioni che si affacciano sul Mare Adriatico e sullo Ionio

Cosa fa la Regione

Infografica Eusair.png

La Regione Emilia-Romagna nel 2007 ha aderito alla Strategia dell’Unione europea per la regione adriatica e ionica (EUSAIR) con l’obiettivo di realizzare gli obiettivi comuni all’area adriatico-ionica definiti dalla strategia, ossia favorire la coesione sociale, economica e territoriale per ridurre le disparità nella macroregione adriatico-ionica attraverso la cooperazione. Vista la sensibilità e l’esperienza maturata negli anni di attività sui temi dello sviluppo sostenibile e del cambiamento climatico, la Regione Emilia-Romagna coordina il Pilastro 3 – Qualità ambientale, insieme alla Regione Umbria e unitamente al Ministero dell’Ambiente e sicurezza energetica, continuando così l’impegno e il ruolo che ha assunto fin dal processo di stesura di Eusair. Coordinatore interregionale di Eusair è invece la Regione Marche. Inoltre, la Regione Emilia-Romagna ricopre il ruolo di Autorità di gestione del programma Interreg IPA-Adrion, programma principale per il supporto e l’implementazione della macrostrategia adriatico-ionica. La Strategia e il programma IPA-Adrion condividono la stessa area di riferimento e le finalità.

Eusair è una strategia macroregionale, approvata nel 2014, che oggi coinvolge dieci Paesi dell’area adriatico-ionica (4 Paesi UE: Croazia, Grecia, Italia, Slovenia; e 6 Paesi non-UE: Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Nord Macedonia, San Marino, Serbia) al fine di promuovere la prosperità economica e sociale e la crescita della regione migliorandone l’attrattività, la competitività e la connettività.  La strategia svolge un ruolo decisivo nella promozione dell’integrazione europea dei Balcani occidentali.

La Strategia prevede un Piano d’azione, un documento che definisce le aree tematiche di interesse, chiamate "pilastri", e che prevede per ogni pilastro una lista di azioni prioritarie e di obiettivi, individuando progetti e iniziative di rilievo e di impatto macroregionale da promuovere presso le adeguate fonti di finanziamento (nel giugno del 2020, per ciascuno degli allora 4 pilastri di Eusair, sono state individuate 15 tematiche prioritarie cosiddette "Flagship"). I 4 pilastri previsti dal Piano d’azione attuale sono:

  1. Economia sostenibile blu (tecnologie blu e verdi; pesca e acquacoltura; governance del mare e servizi)
  2. Connettere la regione (trasporto marittimo; connettività multimodale; nodi urbani; reti energetiche; energie rinnovabili)
  3. Qualità ambientale (ambiente marino e costiero; habitat terrestri transnazionali e biodiversità)
  4. Turismo sostenibile (transizione digitale e verde dell’offerta turistica e del patrimonio culturale; conoscenza, capacità e gestione per il futuro; prodotti e servizi turistici verdi) 

A fine 2022 è iniziato un percorso di revisione del Piano d’azione e, con la “Dichiarazione di Sebenico” del 15 maggio 2024, è stato deciso di istituire un quinto pilastro dedicato al rafforzamento della coesione sociale. Si prevede che il nuovo documento, che verrà approvato nei prossimi mesi, incorporerà il 5° pilastro, Coesione sociale migliorata (impiego e coinvolgimento dei giovani; promozione dell’acquisizione delle capacità per mercati del lavoro futuri; pari opportunità nel mercato del lavoro; innovazioni sociali).

Il nuovo Piano d’azione, una volta approvato, affronterà anche tre temi orizzontali: ampliamento dell’Unione europea, capacity building, ricerca, innovazione e sviluppo e tre temi trasversali: economia circolare, sviluppo rurale verde, digitalizzazione.

La governance della Strategia, in ambito internazionale, prevede un Governing board, cui partecipano istituzioni a livello nazionale ed europeo, e i Thematic steering group (uno per ciascun pilastro) che hanno il compito di implementare il Piano d’azione individuando progetti e iniziative da promuovere e proporre al finanziamento dei fondi strutturali e d'investimento europei.

La presidenza di Eusair viene assunta a rotazione dai Paesi partecipanti. Dal 1° giugno 2024 al 31 maggio 2025 la presidenza è ricoperta dalla Grecia.

Al fine di coinvolgere maggiormente i giovani nel processo decisionale e di policy-making di Eusair, a seguito dell’accordo raggiunto nel 2022 sotto la Presidenza Eusair albanese e la Dichiarazione di Tirana, è stato istituito il Consiglio dei giovani Eusair, un organo rappresentativo dei giovani dell’area adriatico-ionica. Il Consiglio dei giovani Eusair è composto da due rappresentanti per ogni paese partecipante, di età compresa tra 18 e 29 anni, che hanno un mandato, rinnovabile, di 1 anno. In coerenza con la Strategia europea per il la parità di genere 2020-2025, la composizione del Consiglio è inclusiva e bilanciata (per maggiori dettagli, consultare la pagine su Youth in Eusair).

Eusair è stata sviluppata attraverso un processo partecipativo durato quasi due anni cui parteciparono la Commissione europea, gli 8 Paesi della regione adriatico-ionica inizialmente coinvolti e i loro stakeholders, che congiuntamente scelsero di cooperare nelle aree di comune interesse a vantaggio di ciascun Paese e dell’intera regione. 

A livello europeo, oltre ad Eusair, esistono altre tre strategie macroregionali: Strategia dell'Unione europea per la regione del Mar Baltico (EUSBSR), Strategia dell'Unione europea per la Regione Danubiana (EUSDR), Strategia dell'Unione europea per la Regione Alpina (EUSALP).

A chi rivolgersi

Direzione generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni

Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione 

Responsabile: Caterina Brancaleoni
programmiarea@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 8901

Per informazioni
Lodovico Gherardi 
lodovico.gherardi@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 3126

Stefania Leoni 
stefania.leoni@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 3275

Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese

Elisabetta Maini – referente attività Thematic Steering Group 1
elisabetta.maini@regione.emilia-romagna.it
Tel. 051 5276551

Direzione generale Cura del territorio e dell'ambiente 

Sabrina Mingozzi – referente attività Thematic Steering Group 2
sabrina.mingozzi@regione.emilia-romagna.it
Tel. 051 5273115

Olga Sedioli – referente attività Thematic Steering Group 3
olga.sedioli@regione.emilia-romagna.it
Tel. 051 5276018

Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese

Maura Mingozzi – referente attività Thematic Steering Group 4
maura.mingozzi@regione.emilia-romagna.it
Tel. 051 5273989

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-12-04T16:57:36+01:00
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