Basso ferrarese
La Stami persegue gli obiettivi - in continuità con le azioni della strategia delle aree interne - di ridurre le disuguaglianze economiche, sociali, territoriali favorendo logiche di contrasto alla povertà educativa e allo spopolamento. La strategia valorizza l’inclusione dei giovani e la tutela del territorio tramite il turismo sostenibile, l’economia circolare, le infrastrutture verdi, potenziando il sistema della mobilità ciclabile tra nuclei abitati e poli di attrazione. Tali obiettivi sono soddisfatti attraverso la riqualificazione di spazi pubblici, come luoghi dei giovani e della comunità, centri di aggregazione (spazio multifunzionale per attività giovanili adiacente al campo sportivo di Goro, nuovi ambiti di socialità a Fiscaglia, Casa della musica a Mesola), di co-working e opportunità di socialità e di lavoro (progetti edificio ex Casa del dirigente), aumentando il senso di appartenenza e offrendo parità di servizi e una migliore qualità della vita, con attenzione alle fragilità e disabilità (progetti Una casa per vivere, Trasporta il sorriso, IsA- Inclusione sociale Attiva). La strategia fa leva sull’attrattività turistica, da sviluppare tenendo conto dell’equilibrio tra la terra e l’acqua, elementi identitari di questo territorio, che l’uomo governa e difende (Le nuove frontiere del turismo: servizi escursionistici di mobilità lenta).
9 Comuni interessati: Comuni dell’Unione Terre e Fiumi - Copparo, Riva del Po e Tresignana-, dell’Unione Terre del Delta - Codigoro, Goro, Mesola – e i Comuni di Jolanda di Savoia, Fiscaglia, Lagosanto.
Investimento totale
L’ammontare complessivo della Stami è pari a 9.544.400 euro, di cui:
- 6.255.200 euro da FESR e FSE+
- 2.000.000 di euro da FSC