Appennino forlivese e cesenate
La Stami dell’Appennino forlivese e cesenate intende agire sul doppio focus dello sviluppo locale, rafforzando le vocazioni al turismo sostenibile e alle produzioni forestali, che contano già su un tessuto ed esperienze esistenti, e dei servizi alla popolazione locale, anche valorizzando i talenti dei giovani del territorio.
A tal scopo la Stami orienta le risorse del FESR su interventi di riqualificazione di opere storico-architettoniche e ambientali a servizio del turismo (es. recupero del Castellaccio a San Casciano, lago di Acquapartita a Bagno di Romagna, rifunzionalizzazione dell’ex Monastero della SS Annunziata a fini ricettivi) e di riqualificazione di spazi e immobili da destinare ai residenti e soprattutto ai giovani del territorio (es. aula per co-working a Portico e San Benedetto, centro polivalente a Balze, struttura ricettiva a Galeata, immobili a destinazione culturale a Santa Sofia) per farne luoghi di incontro e formazione da animare, anche per mezzo di un’azione di sistema di comunità digitale e di engagement dei giovani (interventi formativi a supporto della nuova rete per le politiche giovanili). Inoltre, viene proposto un progetto di ciclovia fra le valli (Dorsale della mobilità dolce intervalliva) per rafforzare il turismo outdoor e il reticolo di ciclovie e cammini già presente nell’area. Soprattutto grazie alle risorse nazionali SNAI, la strategia, con vari interventi, vuole incrementare i servizi di istruzione delle piccole scuole di montagna e i servizi socio-sanitari, soprattutto a favore delle porzioni di territorio più disagiate, (introduzione della figura degli infermieri di comunità, telemedicina per il monitoraggio e l’assistenza dei malati, sostegno ai caregiver e ai medici di medicina generale). La qualificazione della filiera forestale si affida a progetti da promuovere in futuro con il con il Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
9 Comuni interessati: Comuni dell’Unione Vallesavio - Verghereto e Bagno di Romagna - e Comuni dell’Unione Romagna forlivese - Santa Sofia, Rocca San Casciano, Galeata, Civitella di Romagna, Premilcuore, Portico e San Benedetto, Tredozio.
Investimento totale
L’ammontare complessivo della Stami è pari a 12.344.572 euro, di cui:
- 5.480.114 euro da FESR e FSE+
- 2.000.000 di euro da FSC
- 4.000.000 di euro da risorse nazionali SNAI