Interreg Med
Cosa fa la Regione
Il Programma Interreg MED ha l’obiettivo di migliorare la competitività dello spazio mediterraneo e garantirne la crescita in una logica di sviluppo sostenibile.
Approvato dalla Commissione europea il 2 giugno 2015 con decisione C(2015) 3756, interessa regioni di dieci Stati Membri dell'Unione: Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta Portogallo, Regno Unito (Gibilterra), Slovenia, Spagna, e di tre Stati non UE in pre-adesione: Albania, Bosnia-Erzegovina e Montenegro.
L'Autorità di gestione del Programma ha sede a Marsiglia presso la Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur.
A livello italiano, co-presidente del comitato nazionale è la Regione Emilia-Romagna e vice presidente è la Regione Abruzzo.
Per il periodo 2016-2023 la Regione Emilia-Romagna è anche Punto di contatto nazionale del Programma.
I quattro obiettivi tematici (ex art. 9 regolamento UE 1303/2013) selezionati sono:
- Promuovere le capacità di innovazione dell’area per sviluppare una crescita intelligente e sostenibile;
- Sostenere strategie a basse emissioni carbonio ed efficienza energetica in specifici territori dell’area programma (città, isole, aree remote);
- Promuovere e proteggere le risorse naturali e culturali;
- Rafforzare la governance dell’area Mediterranea.
Consulta la scheda obiettivi e priorità Med (81.83 KB)
Questi obiettivi sono attuati attraverso progetti che coinvolgono regioni di almeno tre Stati membri. Ai bandi possono partecipare autorità pubbliche (o equivalenti) e soggetti privati (che non possono avere il ruolo di capofila ma partecipano solo come partner di progetto e nel rispetto delle norme di concorrenza).
MED è cofinanziato dall'Unione europea con il Fondo europeo di sviluppo regionale-FESR ed ha una disponibilità finanziaria FESR di 224,322 milioni di euro, oltre a 9,355 milioni di euro di fondi IPA (strumento finanziario per i Paesi in Pre-Adesione) per i Paesi non UE.
Sono 23 i progetti approvati a cui partecipa l'amministrazione regionale o soggetti del territorio emiliano-romagnolo.
È inoltre stato approvato un progetto "piattaforma", denominato Panoramed, che ha l’obiettivo di favorire l’elaborazione di una governance per il Mediterraneo. La Regione Emilia-Romagna è responsabile del work package (gruppo di lavoro) n.4, “Metodologie e valutazione”, e ha il compito di coordinare la definizione di metodologie, al fine di supportare lo sviluppo delle attività e quindi la definizione di progetti strategici.
Inoltre, nell’ambito del progetto BeachMED-e, 9 regioni partner (in seguito diventate 29) hanno firmato nel 2007 la Carta di Bologna, che rappresenta un impegno politico verso la creazione di una strategia per la protezione e lo sviluppo sostenibile delle coste nel Mediterraneo.
- Vedi l'infografica sui risultati della 3° call per progetti modulari e della 2° per progetti orizzontali
A chi rivolgersi
Settore Coordinamento politiche europee, programmazione, cooperazione e valutazione
Responsabile: Caterina Brancaleoni
programmiarea@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 8901
Per informazioni
Stefania Leoni
stefania.leoni@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 3275
Luana Bastoni
luana.bastoni@regione.emilia-romagna.it
tel 051 527 3669
Per approfondire
- scheda programma MED (161.13 KB)
- Programma Med 2014-2020 (1.33 MB)
- La Carta di Bologna
- Leggi l'articolo del Sole 24 Ore (4.14 MB)del 27 luglio 2020 sul Programma
- Il canale Youtube del progetto MDnet con le registrazione dei webinar