Secondo Atto: Giovani (e) Diritti
Il progetto realizza i seguenti obiettivi:
- rafforzare la partecipazione dei giovani alla vita civile della propria comunità, sollecitando in loro la consapevolezza di poter essere attori protagonisti nella costruzione di una comunità più giusta, inclusiva e promotrice di diritti fondamentali dell’essere umano;
- rafforzare la partecipazione dei giovani al sistema della democrazia partecipativa, favorendo tra i ragazzi e le ragazze la consapevolezza di essere i protagonisti del futuro;
- sensibilizzare e mobilitare la cittadinanza alle lotte portate avanti dalle donne e dalla popolazione iraniana, attraverso la creazione e la diffusione di contenuti culturali di diverso genere che coinvolgono la cittadinanza e mantengono alta l’attenzione verso la situazione delle donne iraniane e la violenza di genere;
- costruire proposte educative e trasmettere contenuti culturali attraverso l’utilizzo di linguaggi innovativi e metodologie di educazione non formale rivolte in particolar modo ai giovani del territorio montano, che meritano un’attenzione particolare per le situazioni di fragilità socioculturali e il rischio di povertà educativa già oggetto di monitoraggio e intervento da parte della Regione Emilia-Romagna;
- promuovere, attraverso varie metodologie e linguaggi, che spaziano dallo sport alla clownerie, i valori del dialogo nonviolento, della legalità e della responsabilità;
- promuovere momenti di confronto intergenerazionali attraverso l’incontro tra i giovani e gli adulti che nelle proprie società locali operano per i diritti e una compiuta cittadinanza;
- contrastare la sfiducia diffusa di poter far sentire la propria voce nella vita pubblica e dà voce a idee e proposte poco valorizzate che traggono forza dall’essere condivise, dal contaminarsi e arricchirsi col confronto delle esperienze.
Il progetto si pone in continuità con quanto realizzato nell’anno 2021 all’interno del progetto “Primo atto: Giovani (e) Diritti” e si configura come una rassegna culturale interdisciplinare che promuove, attraverso le arti, le culture della pace e dei diritti umani intese come azione concreta volta a sensibilizzare i giovani e la cittadinanza intera, attraverso un coinvolgimento diretto. Le varie azioni progettuali sono state studiate per adattarsi al meglio alla diversità intrinseca dei territori facenti parte dell’Unione e alle loro rispettive caratteristiche, con l’obiettivo comune di favorire l’avvicinamento dei ragazzi, delle ragazze e delle loro famiglie alla consapevolezza di essere i protagonisti del futuro e del ruolo che ognuno di loro riveste nella creazione di una società più equa e inclusiva. Tale progetto si inserisce nel catalogo delle iniziative avviate e promosse dal servizio Politiche giovanili e pari opportunità dell’Unione.
Referente
Alice Milano