Risultati Programmazione 2007-2013
Questa concentrazione di spesa pubblica ha avuto un importantissimo effetto "leva" di investimenti privati, in particolare i Por Fesr e Feasr, con risultati importanti per il contenimento degli effetti della crisi sul territorio regionale:
- più di 200.000 persone coinvolte in progetti di formazione continua, formazione al lavoro e alta formazione
- più di 1.200 imprese beneficiarie di investimenti per la competitività del sistema produttivo (progetti di ricerca e trasferimento tecnologico, innovazione, ICT, efficientamento energetico ecc.)
- oltre 239 milioni investiti per le infrastrutture della ricerca (rete dell'Alta tecnologia con 10 Tecnopoli, 36 laboratori di ricerca industriale e 89 strutture accreditate)
- 13 Aree produttive ecologicamente attrezzate (Apea) realizzate per un totale di 18 interventi ed investimenti pari a circa 52 milioni di euro
- 38 progetti di valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali, finanziati con oltre 40,5 milioni di euro e in grado di generare 91,8 milioni di investimenti
- circa 24.000 imprese agricole beneficiarie di interventi a valere sul Psr.
La Regione ha inoltre partecipato ai Programmi di cooperazione territoriale europea (Cte) che favoriscono scambi di esperienze e di competenze, azioni di coordinamento e progetti congiunti a livello transfrontaliero e transnazionale. i progetti Cte sono uno strumento importante per sviluppare metodi e modelli di intervento più efficienti per risolvere problematiche comuni quali innovazione, ambiente, accessibilità. Sono stati 236 i progetti a cui hanno partecipato enti/organismi del territorio regionale con un finanziamento di quasi 57 milioni di euro di Fesr. 85 complessivamente gli organismi del territorio partecipanti: 37 tra enti locali e Regione, 13 tra università, istituti di alta formazione e centri/istituti di ricerca e formazione, 9 enti non governativi e organizzazioni no-profit, 6 enti economici collettivi, associazioni di categoria, 9 imprese e società.
A differenza dei fondi strutturali europei, i fondi nazionali Fsc sono utilizzabili per investimenti infrastrutturali e, con questi fondi, sono stati acquistati 12 nuovi elettrotreni per il servizio ferroviario regionale, e quindi per i pendolari, che ha comportato un investimento di 70 milioni di euro (di cui 56 di risorse Fsc) e altri 56,8 milioni (47 risorse Fsc) sono stati già impegnati per facilitare il traffico del sistema metropolitano (eliminazione di alcuni passaggi a livello urbani) e per migliorare le condizioni di sicurezza e di controllo della circolazione. Con altri 45 milioni di risorse del Par Fsc sono stati finanziati più di 100 progetti di sviluppo locale, principalmente interventi infrastrutturali, per un valore di circa 90 milioni di euro per promuovere la riqualificazione urbana e la valorizzazione dei territori montani: restauri di beni culturali e sportivi preziosi sia per gli abitanti del territorio sia come potenziale per il sistema turistico, dotazione della connessione internet in aree non ancora servite, miglioramento della ciclabilità e della sicurezza stradale, riqualificazione delle piazze come luoghi di incontro, sperimentazione di sistemi di gestione dell'energia.