Fondo per lo sviluppo e la coesione

Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013

Il Fondo per lo sviluppo e la coesione è stato istituito dal decreto legislativo n. 88 del 2011 che ha così ridenominato il Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas)

Cosa fa la Regione

Il Programma attuativo regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013 (Par FSC 2007-2013) - ex Fondo per le aree sottoutilizzate FAS - è stato approvato dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna con Delibera n. 1251 del 28 luglio 2008. Il Cipe ha provveduto alla presa d'atto del programma con Delibera n. 11 del 6 marzo 2009.

L'articolazione degli obiettivi del PAR FSC rientra nella strategia perseguita dal Documento Unico di Programmazione (DUP) della Regione Emilia-Romagna per l'attuazione della politica regionale unitaria per il 2007-2013. Rispetto agli obiettivi del DUP, le scelte in sede di programmazione del FSC hanno privilegiato alcuni ambiti di intervento strettamente riconducibili alla dimensione territoriale. In questa direzione assumono particolare importanza i contenuti ripresi dalla precedente programmazione e sviluppati dal Quadro Strategico Nazionale (QSN) in merito all'importanza degli asset naturali e culturali quali potenziali fattori di sviluppo, alla rilevanza dei sistemi di mobilità e delle reti di connessione; all'attrattività delle città e delle aree urbane, all'uso sostenibile ed efficiente delle risorse.

Obiettivo fondamentale del PAR FSC è contribuire alla qualificazione dei sistemi territoriali, alla promozione di uno sviluppo competitivo e sostenibile ed al rafforzamento della coesione territoriale.

Il PAR FSC si articola in cinque obiettivi:

  • rafforzare la rete infrastrutturale per una mobilità sostenibile in grado di assicurare ai cittadini e alle imprese la migliore accessibilità al territorio regionale
  • sviluppare l'infrastruttura ambientale di supporto alla biodiversità, la prevenzione e gestione dei rischi naturali, la tutela delle risorse naturali, la difesa del suolo e della costa
  • promuovere una maggiore sostenibilità energetica ed ambientale del sistema produttivo e dei servizi
  • valorizzare i potenziali territoriali, consolidare le aree ex Obiettivo 2
  • promuovere la competitività, la qualità e l'attrattività della rete delle città.

Gli interventi inseriti nel PAR FSC sono riconducibili a due livelli di programmazione e attuazione. Un primo livello comprende interventi già selezionati, individuati in quanto afferenti alla sfera diretta di attuazione regionale. Un secondo livello che privilegia la dimensione territoriale (Obiettivi IV e V) i cui interventi sono stati individuati attraverso il ricorso alla programmazione negoziata, il cui processo è iniziato con l’identificazione di obiettivi specifici e di interventi condivisi con il territorio (Regione, Provincia, Unioni di Comuni e Comuni, nonché parti economiche e sociali a vario titolo coinvolte) che ha consentito di individuare le priorità per i diversi sistemi territoriali, e che è culminato con le “Intese per l’integrazione delle politiche territoriali” attraverso cui sono stati definiti gli obiettivi di sviluppo e selezionati gli interventi da realizzare.

Tra gli interventi più significativi realizzati nell’ambito della programmazione del PAR FSC, rientrano gli investimenti finalizzati al miglioramento del sistema dei trasporti ferroviario regionale, attraverso la sostituzione e l’acquisto di nuovo materiale rotabile (12 nuovi elettrotreni) e ancora i lavori di ammodernamento della rete realizzati per garantire più elevati livelli di sicurezza (Installazione SCMT di terra e modifica impianti segnalamento).

Nell’ambito delle Intese per l’integrazione delle politiche territoriali sono stati attuati, o sono ancora in corso di attuazione, importanti e significativi interventi di valorizzazione dei sistemi territoriali (Obiettivo IV) con particolare riguardo al sostegno e alla qualificazione della viabilità locale, di sicurezza idraulica sostenibile e di valorizzazione del patrimonio culturale. Ulteriori interventi hanno riguardato le città (Obiettivo V) con investimenti di riqualificazione urbana e attrattività urbana e territoriale.

 Le risorse finanziarie

La dotazione finanziaria del PAR FSC 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna originariamente ammontava a 286 milioni di Euro (delibera CIPE n.166/2007).

Il CIPE, con delibera n. 01/2009, ha apportato un primo taglio al Programma di circa 18 milioni di Euro, riducendo pertanto le risorse assegnate a 268 milioni di Euro e con successiva delibera n. 01/2011 ha disposto un’ulteriore riduzione delle risorse FSC di circa 26,8 milioni, portando il valore totale del Programma a 241,279 milioni di Euro.

Nel corso del 2015, il PAR FSC ha subito ulteriori riduzioni di risorse finanziarie. Infatti, a quelle già disposte dalle delibere CIPE n. 01/2009 e n. 01/2011 (per un totale di circa 45 milioni di Euro), si sono aggiunte le riduzioni operate in attuazione del decreto-legge n. 95/2012, del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26 giugno 2014, della Legge di Stabilità 2014 e del decreto-legge n. 66/2014. Pertanto, l’attuale disponibilità finanziaria del Programma, il cui quadro finanziario è stato aggiornato con Delibera di Giunta Regionale n. 247/2016, ammonta a € 77.209.279,90. Per effetto delle riduzioni di cui sopra, alcuni importanti interventi, già oggetto di assegnazione, risultano ad oggi privi di copertura finanziaria.

Oltre alle risorse FSC, il Programma è cofinanziato da risorse regionali, per un valore di circa 40 milioni di euro, afferenti al DUP 2007-2013, le cui operazioni sono state individuate attraverso il ricorso alla programmazione negoziata.Gli interventi, coerenti con il PAR FSC,  sono finalizzati alla qualificazione dei sistemi territoriali, alla promozione di uno sviluppo competitivo e sostenibile ed al rafforzamento della coesione territoriale e, nello specifico, si tratta di investimenti di valorizzazione culturale e turistica dei territori e delle città, di riqualificazione urbana, di qualificazione della viabilità locale, di riduzione del digital divide, di sostenibilità ambientale, con interventi di sicurezza idraulica e difesa del suolo.

Ai fini del sistema di gestione, controllo e sorveglianza, si sottolinea che il quadro programmatorio del PAR FSC ammonta complessivamente a 84,913 milioni di euro, di cui 77,209 milioni di euro di risorse FSC soggetti agli adempimenti previsti dal punto 6.1 della delibera Cipe n. 21/2014 e 7,753 milioni di euro relativi ad interventi finanziati con risorse regionali e ammessi a tutti gli effetti alle attività di sorveglianza, informazione, monitoraggio, controllo e valutazione previste dal Si.Ge.Co del Programma FSC,in attuazione del percorso previsto dalla delibera di Giunta Regionale n.1280/2014 e dalla successiva decisione del Comitato di Sorveglianza nella seduta del 6 agosto 2014, riguardante l’approvazione di progetti coerenti.

Attuazione

Al 31 dicembre 2017, sul totale delle risorse FSC assegnate pari a € 84.913.430,22, il valore degli impegni risulta essere di € 83.811.760,47, mentre il valore dei pagamenti è di € 76.910.677,87, con un costo realizzato di € 76.910.677,87 pari al 90% delle risorse FSC assegnate.

 

FINANZIAMENTO FSC  in € IMPEGNI PAGAMENTI COSTO REALIZZATO REALIZZATO/ASSEGNATO
84.913.430,22 83.811.760,47 76.910.677,87 76.910.677,87 90%

Fonte SGP-dati al 31.12.2017

A chi rivolgersi

Direzione generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni

Direttore: Francesco Raphael Frieri
viale Aldo Moro 18 - 40127 Bologna
tel. 051.527.5942
DGREII@regione.emilia-romagna.it
DGREII@postacert.regione.emilia-romagna.it

Lorenzo Servidio
viale Aldo Moro 18 - 40127 Bologna
tel. 051.527.7602
lorenzo.servidio@regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2018-12-12T12:41:44+02:00
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