Indirizzi unitari di programmazione 2021-27
La Regione ha approvato il documento “Crescere insieme, in Europa”, contenente gli Indirizzi strategici regionali unitari (2.18 MB)per il negoziato sulla programmazione 2021-27 delle politiche europee di sviluppo. Il documento vede la luce in un momento in cui a livello europeo è in corso il negoziato per l’approvazione del bilancio settennale 2021-27 e dei regolamenti dei fondi e programmi di spesa, mentre a livello nazionale è partito il percorso di elaborazione dell’Accordo di partenariato italiano.
Per quanto riguarda l'Emilia-Romagna, partendo dall’analisi delle dinamiche del sistema demografico, economico e produttivo (6.02 MB)e dal confronto maturato all’interno del Patto per il lavoro, il documento di indirizzo propone quattro aree di intervento prioritarie per la programmazione 2021-27:
- Competenze e capitale umano: garantire a tutti i cittadini pari diritti di acquisire conoscenze e competenze ampie e innovative e di crescere e lavorare esprimendo al meglio potenzialità, intelligenza, creatività
- Innovazione, competitività e attrattività: sostenere lo sviluppo dell’ecosistema regionale della ricerca e dell’innovazione per accrescere la competitività e l’attrattività del sistema economico e produttivo regionale puntando su processi di digitalizzazione trasversali alle imprese e alla pubblica amministrazione
- Transizione alla sostenibilità ed economia circolare: accelerare la transizione verso lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare, promuovendo un “green new deal” regionale, e investire in azioni di mitigazione dei cambianti climatici, misure di adattamento
- Coesione sociale: favorire la coesione sociale come esito e condizione per lo sviluppo di qualità.
Per quanto riguarda invece il metodo della programmazione e attuazione delle politiche, si prevedono questi indirizzi strategici:
- l’integrazione della programmazione delle risorse valorizzando i vantaggi di ciascun fondo/strumento
- la complementarietà con le grandi strategie europee, le politiche ordinarie e le strategie regionali di lungo termine
- la scelta di una scala territoriale adeguata e la capacità di rispondere a bisogni territoriali differenziati
- programmare le politiche insieme agli enti territoriali - inclusività a livello verticale – e al partenariato economico-sociale – inclusività a livello orizzontale.
Un approccio territoriale integrato che metta in rete le città e le aree rurali è infatti alla base di una programmazione attenta alle specificità dei diversi territori della regione, a partire dalle aree potenzialmente più fragili.
Gli Indirizzi strategici unitari sintetizzano le posizioni assunte dall’amministrazione regionale per orientare la cornice normativa e finanziaria della prossima programmazione e devono essere considerati come una base di partenza per le diverse tappe negoziali previste. Questo documento, insieme al quadro di contesto e di posizionamento dell’Emilia-Romagna, costituisce anche la base di confronto con il partenariato per l’elaborazione condivisa del futuro Documento strategico regionale.