Musica in chiave di pace
“Speriamo tante cose. Speriamo di non dimenticare tutto subito…”
Durante questi mesi di chiusura delle scuole abbiamo capito che la libertà è legata alla
solidarietà, abbiamo vissuto la prossimità nella lontananza, abbiamo cercato di costruire relazioni serene, di donare pace resistendo alla paura e all’angoscia, abbiamo toccato il dolore e la sofferenza continuando a sperare in un futuro sostenibile. Dunque ricominciamo a progettare e a sognare per i bambini, per le famiglie, per le persone più fragili e deboli della comunità cittadina.
Il progetto “Musica in chiave di pace” nasce dalla collaborazione tra le istituzioni pubbliche e la scuola, per riportare al centro il valore dell’agire insieme, del fare rete per costruire la cultura della pace.
Il progetto si apre rivolgendosi ai 197 bambini delle future classi prime del Quarto Circolo di Piacenza, nelle quali oltre il 50% di questi bambini provengono dall’area geografica del Maghreb (Egitto, Marocco, Tunisia), dall’Africa sub sahariana (Senegal, Costa D’Avorio, Nigeria), dall’Est-Europa (Albania, Ucraina, Moldavia, Macedonia..), dal Sud America (Brasile, Ecuador) e infine dalla Cina. Si estende poi alla comunità professionale dei docenti, alle famiglie, alle istituzioni pubbliche, alle associazioni private, alle realtà del quartiere (negozianti, parrocchie e centri culturali) che saranno attivamente coinvolti nell’organizzazione e realizzazione di tre eventi (uno in ogni quartiere a cui la scuola afferisce).
I bambini insieme agli insegnanti struttureranno questi eventi per comunicare il messaggio di pace e fratellanza universale attraverso la musica, il ritmo, le parole ed i colori.
Nella fase organizzativa e attuativa saranno chiamati anche i mediatori culturali.
Referente
Elena Bensi
elena.bensi@comune.piacenza.it