Scelgo io! Votiamo il Parlamento europeo
Attraverso un percorso multidisciplinare di sensibilizzazione, educazione e azione e la collaborazione con esperti di politiche europee, l’iniziativa promuove una maggior partecipazione e consapevolezza politica tra i giovani della Consulta provinciale degli studenti nella provincia di Piacenza. Il progetto coglie l’occasione delle elezioni del Parlamento europeo, che si svolgeranno a maggio 2024, per preparare i ragazzi e le ragazze a fare una scelta consapevole e partecipare attivamente al processo decisionale democratico, fornendo loro gli strumenti e contenuti per comprendere il mondo della politica europea ed esercitare il proprio diritto di voto.
I beneficiari diretti del progetto sono i membri della Consulta provinciale degli studenti (CPS) dell’a.a. 2022-2023 e 2023-2024, un organismo istituzionale su base provinciale composto da due studenti per ogni istituto secondario superiore della Provincia di Piacenza ed eletti direttamente dai loro compagni di scuola. I beneficiari indiretti sono i colleghi dei giovani eletti nella Consulta. Questi ultimi vengono formati per diventare delle “guide” per i loro coetanei che si apprestano al voto per la prima volta, in un’ottica di educazione peer-to-peer.
Una volta formati, e terminato il progetto, i ragazzi e le ragazze sono pronti per convocare uno o più incontri utili alla diffusione delle nozioni teoriche e pratiche apprese durante il percorso e formare a loro volta anche i prossimi giovani della Consulta, dando vita ad un circuito virtuoso di dialogo, scambio e buone pratiche. Di conseguenza, ulteriori beneficiari secondari, sono le scuole, anche grazie al sostegno di Piacenza Orienta, servizio che mette in rete le scuole piacentine per la condivisione di attività ed iniziative con il fine ultimo di valorizzare i talenti dei giovani e combattere la dispersione scolastica.
Grazie alla partecipazione dei ragazzi della Consulta alle attività, si costruisce un canale di dialogo diretto tra giovani ed istituzioni locali e scolastiche, con la possibilità di sviluppare proposte e co-progettazioni anche sui temi dell’Agenda 2030, di cui gli enti locali sono portavoce. Allargando lo sguardo, è possibile individuare altri beneficiari secondari: la Consulta partecipa, infatti, a momenti di rappresentanza a livello regionale, proponendo istanze che si concretizzano a loro volta all’interno di un coordinamento a livello nazionale. I ragazzi e le ragazze hanno quindi l’opportunità di scambiarsi informazioni, ideare progetti integrati e discutere di problemi comuni delle CPS e confrontarsi con il MIUR (Ministero dell’Istruzione). In quest’ottica, sono beneficiari secondari anche i membri delle altre consulte provinciali a livello regionale e nazionale.
Referente
Caterina Torti
caterina.torti@solcopiacenza.it