Il filo di sabbia del popolo Saharawi
Il filo di sabbia è quello che unisce il popolo Saharawi al pianeta terra. Su questo filo cammina, in bilico, il futuro di questo popolo dal destino sospeso tra la guerra e il deserto, alla ricerca di un’indipendenza negata.
Il documentario "Il filo di sabbia" sarà presentato in anteprima europea e nazionale domenica 14 aprile 2024 alle ore 21.30 presso il cinema Galliera a Bologna. A presentare il film ci saranno il regista Tommaso Valente, i protagonisti e Fatima Mahfud - Rappresentante del Fronte Polisario in Italia.
Il documentario racconta come, nel deserto dell’Hammada, il più duro al mondo, ogni giorno si lotta per il presente, nella speranza di un futuro che non arriva mai. Con gli aiuti esterni della cooperazione, si estrae l’acqua dal deserto per irrigare gli orti, si creano delle vere e proprie startup per l’imprenditoria femminile, si sostengono programmi educativi, alimentari, progetti nelle scuole, con i disabili, si organizza l’accoglienza di nuovi profughi in arrivo dai territori di guerra nel Sahara Occidentale. Ma tutto intorno il panorama fa pensare ad un pianeta alieno, abitato da un popolo impegnato continuamente a mettersi in contatto con il resto del mondo.
Le organizzazioni impegnate nella produzione del film sostengono la causa Saharawi a livello umanitario da 24 anni, anche grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna. Questi soggetti appoggiano con convinzione il diritto di autodeterminazione di questo popolo, che è uno dei grandi dimenticati dalla comunità internazionale. Grazie alla cooperazione allo sviluppo decentrata, si costruisce con nel tempo un rapporto con il territorio destinatario degli interventi, che segue gli sviluppi della situazione nel tempo, di concerto con la comunità locale. In questo modo si creano relazioni e progetti duraturi, che impattano in maniera determinante sulla quotidianità delle persone.
L'opera di Tommaso Valente aiuta a scoprire questa storia sconosciuta, a seguire questo filo che, portandoci in un mondo apparentemente alieno, ci svelerà la sua umanità. L'ingresso alla proiezione è libero fino ad esaurimento dei posti.
Per approfondire
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