Quale transizione energetica è possibile in Burundi?
“Cittadinanza attiva nella transizione energetica” è il titolo dell'incontro pubblico che si terrà giovedì 30 marzo dalle ore 18.30 presso il Centro per la pace di Forlì, in via Publio Fausto Andrelini, 59.
L’evento è organizzato nel quadro del progetto ‘Twitezimbere - Rafforzamento della capacità di resilienza della popolazione dell'Est del Burundi: tecniche innovative di allevamento e protezione ambientale’, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato in Burundi dalle organizzazioni IBO Italia e LVIA, insieme ad una rete di partner locali e associazioni emiliano-romagnole.
L’iniziativa promuove, nel paese africano, azioni per favorire l’utilizzo di fonti energetiche sostenibili e rinnovabili, attraverso la distribuzione di kit solari, tecniche migliorate di produzione del carbone e attività di riforestazione per contrastare lo sfruttamento del suolo. Energie sostenibili utili a migliorare anche la produzione alimentare promuovendo attività agricole e di allevamento in armonia con l’ambiente, la persona e la tutela animale.
Partendo dall’esperienza in Burundi, l’evento si propone di sensibilizzare la comunità riguardo alla transizione energetica, aprendo un dibattito sulla questione dell’accessibilità a fonti di energia rinnovabili e sugli strumenti locali che possono essere sviluppati per dare risposta a questo crescente bisogno.
Il programma dell'evento prevede questi interventi:
- Spazio 2030 - Introduzione dell'incontro - Quanto sappiamo sulla transizione energetica?
- Alessia Benizzi - Regione Emilia-Romagna
- Sonia Santucci - Project manager del progetto Twitezimbere
- Martina Ravaioli - Operatrice LVIA
- Leonardo Setti - Presidente del Centro per le comunità solari e docente dell’UNIBO
- Nadine Finke - Parents for future Forlì e referente della comunità Solaredi Forlì
Alla fine dell’incontro sarà offerto un aperitivo con prodotti del commercio equo e solidale, a cura della cooperativa Equamente.
Per approfondire
- Visita l'evento su Facebook