Cooperazione, una mostra che viaggia "oltre i muri"
La mostra "Oltre i muri" racconta le numerose barriere costruite nel mondo (più di 70) che, unite alle recinzioni di filo spinato, circondano il pianeta in un abbraccio che separa chi è dentro da chi è fuori.
Da venerdì 23 a domenica 25 settembre la parrocchia San Vincenzo de’ Paoli a Bologna ospiterà questo allestimento che, grazie a immagini, racconti e dati ufficiali, accompagna i visitatori in un viaggio tra le barriere esistenti nel mondo. Muri reali, costruiti dall’uomo, che aiutano a prendere contatto con i propri muri interiori, che nascono per paura, diffidenza, sospetto.
Barriere che si superano con l’incontro, la conoscenza di ciò che siamo e di ciò che possiamo fare per chi ancora è dall’altra parte del muro.
La mostra sarà visitabile, con ingresso gratuito, da venerdì 23 a domenica 25 settembre presso la parrocchia in via Adelaide Ristori 1 a Bologna.
Dal 26 al 30 settembre, grazie alla collaborazione dell’Ufficio pastorale scolastica della Diocesi di Bologna, l'esposizione sarà aperta alle visite guidate delle scuole della città.
L’allestimento della mostra a Bologna rientra tra le attività di sensibilizzazione del progetto TECAM (Ter Esperança Com As Mãos) realizzato da Comivis in Mozambico, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, la collaborazione della cooperativa sociale Pictor e dei partner Associazione Yérédemeton, Comunidade Missionária de Villaregia e Casa della Misericordia di Maputo.
Il progetto nasce per migliorare le condizioni di vita delle fasce più vulnerabili della popolazione di Maputo, capitale del Mozambico, attraverso la promozione di attività di agricoltura e allevamento sostenibili, la lotta alla denutrizione infantile e il supporto al sistema educativo locale.
Per maggiori informazioni
- Ufficio comunicazione Comivis: 349 8750925
www.comivis.org