Dal 19 giugno la tappa bolognese di Itaca, festival itinerante di turismo responsabile
Parte l'edizione 2021 di IT.A.CÀ - Migranti e Viaggiatori - Festival del Turismo Responsabile, che promuove il ripensamento dell’intero settore turistico, orientato allo sviluppo sostenibile dei territori e al rispetto delle comunità ospitanti, perchè diventi sempre più accessibile e inclusivo.
La tappa di Bologna, oltre che tenersi nella città felsinea, si svolge in territori che vanno oltr i confini cittadini, spaziando dalla pianura all'Appennino, includendo periferie e luoghi differenti, anche all’interno della stessa città. Questa tappa racconterà a modo suo il tema dell'edizione 2021 del festival: ‘Diritto di respirare’.
Si parte con Marzabotto, sabato 19 e domenica 20 giugno, che accoglierà i viaggiatori con un itinerario che tocca la Valle del Reno (il sabato), alla scoperta delle comunità rurali - culminante nella serata con lo spettacolo di musica e danza dell’Appennino bolognese - per arrivare ai percorsi nella sacralità di Monte Sole (la domenica), attraverso nuovi e antichi itinerari che si snodano tra storia e natura. Durante l’itinerario verrà presentato il progetto “ARPA - Acque Reflue per l’Agricoltura”, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato da WeWorld-GVC insieme all'associazione Yoda e il Consiglio di Villaggio di Beit Dajan (Nablus - Palestina). Verranno illustrati i vantaggi dell'utilizzo di acque reflue trattate per fini agricoli, per garantire la sicurezza alimentare di popolazioni vulnerabili e per supportare gli agricoltori nell’accesso all’acqua e nella gestione delle risorse idriche.
Gli organizzatori del festival, assieme alle associazioni del territorio e alle realtà locali hanno co-progettato un programma che si snoda da giugno fino a settembre, all’insegna della natura e del respiro, aperto a tutti, anche grazie alla partecipazione di tante realtà legate al turismo inclusivo.
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