Appello per il popolo Saharawi
È datato 23 aprile 2020 il primo appello delle agenzie dell'Onu ACNUR (Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati), Pam (Programma alimentare mondiale) e Unicef per sostenere il popolo Saharawi a seguito dell'emergenza del covid-19. Il documento delinea un aggiornamento delle esigenze dei campi profughi nei diversi settori (dell'alimentazione, della sanità, dell'acqua, dell'educazione, della prevenzione) e quantifica in 15 milioni di euro la somma necessaria per fronteggiarle: sebbene la pandemia si sia per ora fermata ai limiti dei campi dei rifugiati, infatti, l’emergenza ha colpito i già difficoltosi canali di aiuto ordinario, determinando una situazione allarmante. L'appello è sostenuto da un consorzio che comprende, oltre alle agenzie dell'Onu, 5 ONG partner - Cisp (Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli), MDM (Medicos del mundo), MPDL (Movimiento por la paz), OXFAM-B, SI (Solidaridad internacional). A questo dossier ha fatto seguito un appello della Mezza luna rossa Saharawi che invita i principali donatori, gli Stati membri dell’Onu, ad intervenire.
Per sostenere questa raccolta, sabato 30 maggio - dalle 11 alle 13 - si terrà la conferenza internazionale “The humanitarian situation in Saharawi refugee camps", organizzata dalla Rappresentanza in Italia del Fronte Polisario in collaborazione con il Cisp.
Interverranno rappresentanti della Mezza luna rossa Saharawi, del Coordinamento europeo della solidarietà con il popolo Saharawi (Eucoco), dell'Unione nazionale delle donne Saharawi (UNMS), dell'ONG Movimiento por la paz (MPDL), dell'ONG Mundubat, della Mezza luna rossa algerina.
Per partecipare all'incontro è necessario iscriversi mandando una e-mail all'indirizzo rasdroma@saharawi.it.