Occupazione e coesione sociale: buone prassi dal Mozambico
Un incontro per parlare di Africa e di Mozambico, affrontando temi che vanno dall’emergenza ambientale alle migrazioni, dal sostegno alle microimprese locali alle buone prassi nell’ambito dell’agricoltura di comunità. Martedì 19 novembre, dalle 15 alle 18, presso l’Auditorium della Regione Emilia-Romagna (via Aldo Moro 18 a Bologna), la OnG AIFO – Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau organizza il seminario “Occupazione e coesione sociale: buone prassi dal Mozambico”, in collaborazione con la cooperativa sociale Open Group e la OnG GVC-We World, con il contributo della Regione Emilia-Romagna.
L'incontro mira a illustrare come il progetto AIFO in Mozambico abbia dato nuove possibilità di vita a centinaia di persone, nell'ottica di trasferire esperienze con un valore ampio e replicabile e suggerire interventi di inclusione e riconciliazione che siano un esempio per il futuro.
Il programma prevede una prima parte sul tema dell’inclusione sociale, in cui si approfondiranno le buone prassi nell’ambito dell’agricoltura di comunità in Mozambico, con la testimonianza di un mozambicano che è stato supportato da AIFO nella promozione delle attività generatrici di reddito per il suo Gruppo di Auto Aiuto, e una seconda parte in cui si parlerà di modalità innovative e inclusive per promuovere la formazione professionale, l’occupazione, la riconciliazione. Il seminario è aperto a tutti, è sufficiente l’iscrizione online.
Il seminario è l’evento conclusivo del progetto “Benessere. Percorsi integrati per la salute e lo sviluppo rurale in Mozambico”, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, che AIFO ha avviato nel 2018 con l’obiettivo di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni rurali di una provincia periferica del Mozambico, la provincia di Manica. Le attività svolte durante il progetto hanno contribuito a migliorare il reddito e favorire l’inclusione sociale delle fasce maggiormente vulnerabili della popolazione, quali le persone con disabilità. Hanno inoltre rafforzato i programmi di controllo delle malattie tropicali neglette, tra cui la lebbra, e promosso azioni di informazione e educazione sanitaria.
La OnG AIFO, fondata nel 1961, attualmente gestisce 46 progetti in 6 paesi dell’Africa, 2 del Centro/Sud America, 4 in Asia/Medio Oriente. Il suo lavoro si caratterizza per l’impegno concreto nella cura, riabilitazione e promozione socioeconomica delle persone colpite dalla lebbra e delle persone con disabilità. In Mozambico AIFO promuove azioni di sanità di base, di sviluppo socio-economico nelle aree rurali e di promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Per approfondire
- Consulta il programma del seminario (1.57 MB)