Cooperazione internazionale, gemellaggio Reggio Emilia-Beit Jala
Firmato il gemellaggio tra Reggio Emilia e la Municipalità di Beit Jala, città della Cisgiordania a una decina di chilometri da Gerusalemme, alla presenza del sindaco Vecchi e del sidaco della città palestinese Nicola Khamis. Per condividere e promuovere l'amore per le culture, la pace, l'incontro e il dialogo con gli altri popoli.
A 14 anni dalla firma della Dichiarazione di amicizia, il Patto di gemellaggio tra Reggio Emilia e Beit Jala conferma e rafforza l’impegno di lunga data al confronto reciproco, alla conoscenza e alla collaborazione tra i due territori nel settore culturale, educativo, economico e sociale.
Con questo documento, vengono individuati gli ambiti prioritari di collaborazione tra le due città: tra questi, la promozione dei diritti umani, la partecipazione attiva, la promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia in ambito culturale e socio-educativo, la tutela dei diritti nell’ambito dei servizi alla persona e dell’innovazione socio-sanitaria, il rafforzamento degli scambi giovanili e in ambito sportivo, la valorizzazione dell’imprenditoria giovanile e la promozione di iniziative di turismo responsabile. A rafforzare l’accordo sarà inoltre la costituzione di un Comitato di gemellaggio che si occuperà di sviluppare questa relazione e di promuovere progetti e iniziative concrete, mantenendo così vivo il dialogo tra le due città e assicurando il pieno coinvolgimento dei cittadini e dell’opinione pubblica. Il Comitato, presieduto dal sindaco o da un suo delegato, sarà composto da esponenti delle amministrazioni locali e delle varie associazioni, Ong e gruppi di cittadini del territorio reggiano impegnati in attività di solidarietà, dialogo e cooperazione con la Palestina.
L'intesa mira a rafforzare i rapporti con un'area che la Regione Emilia-Romagna considera prioritaria nei rapporti di cooperazione internazionale.
Per approfondire
- Leggi il comunicato stampa del Comune di Reggio Emilia