Primo bando Interreg IPA Adrion: approvati progetti per 85,8 milioni di euro
Il 19 e 20 febbraio a Zagabria il Comitato di sorveglianza del Programma Interreg IPA Adrion ha annunciato l'approvazione di 67 progetti su un totale di 222 candidature ricevute in risposta al primo bando, per un totale di 85,8 milioni di euro di investimenti. Complessivamente, i progetti finanziati coinvolgono 662 beneficiari situati nell'area di programma dell’adriatico-ionico.
In 12 dei progetti approvati sono presenti operatori del territorio emiliano-romagnolo, per un investimento totale di 2,8 milioni di euro. Si tratta dell’Agenzia regionale per la ricostruzione, Lepida SpA, i Comuni del Nuovo circondario imolese, le città di Bologna, Cervia e Piacenza, l’Unione della Romagna Faentina, le università di Bologna e Ferrara, Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A. e Romagna Tech di Forlì-Cesena, l’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale di Ravenna, impegnati come capofila o partner di progetto nella realizzazione di iniziative che puntano a sperimentare a livello locale nuove pratiche per rispondere alle sfide ambientali e alla mobilità intelligente.
Per quanto riguarda i risultati complessivi del Programma, nell'ambito della priorità 1 - una regione adriatico-ionica più competitiva e intelligente, saranno finanziati 19 progetti (di cui 3 sul territorio emiliano-romagnolo, 1 con ruolo di lead partner) con l'obiettivo di migliorare le capacità di innovazione attraverso l'obiettivo specifico OS 1.1. Questi progetti affrontano questioni quali l'economia blu sostenibile, la transizione energetica ed energie rinnovabili, l’ammodernamento e sviluppo delle PMI, la creazione di clustering, le sfide ambientali, la digitalizzazione.
Nell'ambito della priorità 2 - una regione adriatico-ionica più verde e resiliente ai cambiamenti climatici, sono stati approvati 14 progetti (di cui 4 in Emilia-Romagna, 1 con ruolo di lead partner) nell'ambito dell’obiettivo SO 2.1, riguardanti un approccio sistemico alla gestione delle catastrofi transnazionali in materia di protezione civile, strumenti di intelligenza artificiale utilizzati per sistemi di rilevamento precoce e monitoraggio, l'inquinamento marino e la fuoriuscita di inquinanti, la prevenzione degli incendi boschivi, la prevenzione delle inondazioni, al prevenzione della scarsità d'acqua attraverso la gestione delle risorse idriche.
Per quanto riguarda la promozione della transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse (OS 2.2), 8 progetti (di cui 1 sul territorio regionale) hanno ricevuto l'approvazione per il finanziamento e affronteranno temi quali il marketplace per i prodotti riciclati, la sostenibilità e circolarità nel settore dell'arredamento, la circolarità nel settore agroalimentare, l'economia circolare blu.
Nell'ambito della OS 2.3, dedicato alla tutela della biodiversità e riduzione dell'inquinamento, 13 progetti (di cui 1 sul territorio regionale) hanno ricevuto l'approvazione per affrontare la protezione e il ripristino degli habitat terrestri e delle popolazioni di grandi carnivori, il ripristino e conservazione delle aree vivaistiche e gestione degli ecosistemi di carbonio blu, la fornitura di servizi ecosistemici. Questi progetti affronteranno anche una vasta gamma di questioni, tra cui la riduzione dell'inquinamento del suolo e della plastica, l'armonizzazione transnazionale dell'applicazione del monitoraggio marittimo, lo sviluppo di soluzioni di progettazione di habitat in aree rurali e urbane, l'attuazione della direttiva su habitat/uccelli negli ambienti dunali costieri mediterranei.
Nell'ambito della promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile per la transizione verso un'economia a zero emissioni di carbonio (OS 2.4), sono stati approvati 7 progetti (di cui 1 in Emilia-Romagna). Questi progetti affronteranno questioni quali le soluzioni per i sistemi di trasporto intelligenti, i piani di mobilità urbana sostenibile e le modalità attive (ad esempio, bicicletta, camminata), comprese le soluzioni relative alla mobilità elettrica.
Infine, nell'ambito della priorità 3 - una regione più connessa, sono stati finanziati 6 progetti (di cui 2 in Emilia-Romagna) per contribuire a una mobilità intelligente neutra in termini di emissioni di carbonio, per raggiungere l’obiettivo SO 3.1. Questi progetti si concentreranno sull'affrontare questioni quali le prestazioni ambientali e l'efficienza energetica per i sistemi portuali a basse emissioni di carbonio, l'adozione di combustibili alternativi nei trasporti e nelle infrastrutture portuali, la dematerializzazione del trasporto portuale, lo sviluppo delle autostrade del mare e del trasporto marittimo a corto raggio.
Per approfondire
- Leggi il comunicato stampa
- La notizia sul portale regionale
- Consulta il sito di IPA Adrion