La Regione Emilia-Romagna ha definito un’azione di sostegno per lo sviluppo di alcune aree particolarmente delicate: le aree interne sono territori che includono piccoli Comuni, lontani dalle principali infrastrutture, ricchi di risorse ambientali e culturali, ma più carenti di opportunità di sviluppo. La Regione, con il contributo di risorse statali ed europee, sostiene lo sviluppo di questi contesti selezionando e finanziando progetti mirati a migliorare la qualità della vita delle persone, arrestare lo spopolamento, rafforzare le iniziative formative, imprenditoriali e occupazionali. Sono 4 le strategie di intervento già individuate: La Montagna del latte nell’Appennino Emiliano, Fare ponti nel Basso ferrarese, Appennino Smart nell’Appennino piacentino-parmense, Paesaggi da Vivere nell’Alta Valmarecchia.
Il progetto Shaping fair cities parte con la campagna internazionale di sensibilizzazione sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 dell'Onu e avvia la produzione di un web doc sui temi della parità di genere, dell'immigrazione, della sostenibilità e dell'inclusione nelle città. Il web doc racconterà, grazie al lavoro di una troupe che viaggerà attraverso l'Europa, le esperienze e le buone pratiche sviluppate in ciascuno dei 10 Paesi partner di progetto: Italia, Polonia, Croazia, Spagna, Danimarca, Svezia, Romania, Mozambico, Albania e Grecia.
Co-evolve è un progetto di Interreg Med volto ad analizzare e promuovere il co-sviluppo delle attività umane e degli ecosistemi naturali nelle areee turistiche costiere, favorendo la crescita di attività turistiche basate sui principi della gestione integrata delle zone costiere e sulla pianificazione degli spazi marittimi. Nel video - in lingua inglese - vengono approfonditi i risultati dei processi partecipativi portati avanti durante le fasi di test del progetto, in particolare a proposito della creazione di Piani d'azione locali e dell'identificazione di azioni per lo sviluppo sostenibile nelle aree-pilota.