Denis Mukwege è ormai noto in tutto il mondo. Ha studiato medicina prima in Burundi, poi in Francia specializzandosi in ginecologia e ostetricia. Rientrato in patria, ha fondato nel 1998 a Bukavu il "Panzi Hospital", per la cura delle donne vittime di stupro, una vera piaga nel suo Paese. Oltre 40 mila le ragazze e le donne congolesi da lui curate, finora. È considerato il massimo esperto mondiale nella riparazione dei danni fisici e psicologici causati dalle violenze di tipo sessuale. Per la sua battaglia in difesa dei diritti umani, nel 2014 è stato insignito dal Parlamento europeo del Premio Sakharov e nel 2018 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace. Questo è un estratto del suo discoso alla cerimonia di premiazione dei Nobel.
Il video intende sensibilizzare la popolazione Saharawi sull’uso e sulla coltivazione della moringa; è stato realizzato nell'ambito del progetto “Cibo e lavoro: auto-produrre con dignità”, promosso da Africa 70, e sarà trasmesso sulla televisione nazionale Saharawi. Attivo da due anni nei territori dei campi profughi Saharawi, questo progetto vuole contribuire al miglioramento dello stato nutrizionale dei rifugiati Saharawi, attraverso l'arricchimento e la diversificazione degli alimenti dei rifugiati, il rafforzamento delle istituzioni locali delegate alla produzione di alimenti e il rafforzamento delle cooperative femminili dedicate alla produzione, conservazione e commercializzazione degli alimenti.
Intervista al professor Stefano Bianchini dell'Università di Bologna, realizzata nell'ambito del convegno "Co-sviluppo: migrazioni e cooperazione internazionale", 25 gennaio 2019. Evento realizzato nell'ambito del progetto europeo Shaping fair cities.