Avviso per manifestazioni d'interesse per Unioni di Comuni

Programma straordinario di investimento (LR 5/2018)
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Manifestazioni di interesse
Chi può fare domanda
  • Enti pubblici
Data di pubblicazione 10/09/2021
Scadenza termini partecipazione 10/10/2021 17:00
Chiusura procedimento 08/01/2022

Questa misura ha l'obiettivo di sfruttare la fase di ripresa economica mettendo a disposizione delle Unioni di Comuni risorse per realizzare interventi strategici a favore delle comunità e dei territori, attraverso un Piano straordinario di investimenti.
La Regione ha assunto con il nuovo Programma di riordino territoriale 2021-2023 (delibera n. 853/2021) l'impegno di incentivare alcune Unioni, le più solide e strutturate, cioè quelle in possesso delle necessarie capacità tecniche e amministrative per affrontare investimenti in opere pubbliche strategiche per l’area e migliorare i servizi offerti. Il bando concede risorse in conto capitale in aggiunta ai contributi correnti ordinari annuali, previsti dal PRT.

Le risorse finanziarie del Programma straordinario di investimento destinato alle
Unioni di Comuni sono pari a 5 milioni di euro.

La ripartizione delle risorse viene stabilita in sede di Conferenza Regione - Unioni
di Comuni sulla base dei fabbisogni espressi, della popolazione interessata dagli
investimenti proposti, dalla capacità del territorio di esprimere progettualità integrata
ad un buon livello di fattibilità, sulla base di elementi di fragilità e di indici di
dinamicità organizzativa e tecnica delle strutture delle Unioni. La dotazione per
ciascun progetto può variare in funzione delle disponibilità di risorse non ancora utilizzate.

Possono presentare la manifestazione di interesse le Unioni di Comuni classificate come avanzate, secondo il Programma di riordino territoriale 2021-2023, approvato con delibera di Giunta regionale n. 853/2021.
La singola Unione può presentare la manifestazione d'interesse dopo l'approvazione in Consiglio dell'Unione e si impegna a pubblicare e monitorare gli indicatori legati al progetto.
L’Unione che presenta domanda può delegare uno dei suoi Comuni per l’attuazione dell’intervento, rendendo questo Comune beneficiario del contributo.

Le manifestazioni di interesse devono indicare:

  • Nome del legale rappresentate dell’Unione proponente
  • Denominazione dell’Unione
  • Titolo dell’intervento, costo totale dell’investimento e contributo richiesto
  • CUP, nome e recapiti del RUP
  • Eventuale indicazione dell’amministrazione che farà da stazione appaltante e
    da beneficiario delle risorse
  • Descrizione del progetto e previsione delle fasi procedurali
  • Esigibilità della spesa per annualità finanziaria
  • In allegato - scheda sintetica da pubblicare ai sensi dell’art. 27, comma 1 del dlgs n. 33/2013
  • In allegato - accordo compilato nei contenuti concordati e firmato digitalmente
    dal legale rappresentate

Il contributo potrà raggiungere il 95% del costo totale dell’opera nel caso l’Unione si candidi a fare da stazione appaltante, mentre, nel caso in cui venga delegato un Comune, il contributo non potrà superare il 90% del costo totale.

Ciascuna Unione potrà presentare non più di due progetti e dovrà provvedere ad approvare nel proprio consiglio dell’Unione la candidatura.

Allegati

Per approfondire


Servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione 


Responsabile: Caterina Brancaleoni

tel. 051 527 8901

Per informazioni

Giovanni Bergamini
tel. 051 5273037   
giovanni.bergamini@regione.emilia-romagna.it

dall'1/6/2023:

Delia Cunto
viale Aldo Moro 38 - 40127 Bologna
tel. 051 527 7671
LeggeAmbiti@regione.emilia-romagna.it

Materia: Beni immobili e mobili | Edilizia e rigenerazione urbana | Riordino istituzionale

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ultima modifica 2023-07-10T15:55:20+01:00
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