Progetto ER4Justice

In coerenza con gli obiettivi del Patto regionale per la giustizia, da fine 2020 la Regione Emilia-Romagna ha dato avvio al progetto ER4Justice, che raccoglie l’eredita di un precedente progetto, Justice-ER, e disegna nuove traiettorie di sviluppo.

Si tratta di un’azione integrata sul ‘sistema giustizia’ che vede concorrere per le diverse competenze Regione, sistema universitario nazionale e regionale e uffici giudiziari al fine di creare risposte più tempestive, intelligibili e standardizzate alle domande di soluzione di controversie che vengono dal territorio.

Nelle diverse annualità del progetto sono stati indagati la trasformazione digitale ed i suoi impatti sugli uffici giudiziari, attraverso la metodologia della ricerca applicata e in contesto.

In particolar modo, sono state realizzate queste attività:

• 35 borse di ricerca per giovani laureati degli atenei emiliano-romagnoli su leadership e metodologia, processo civile telematico, processo penale telematico, contabilità, qualità organizzativa, digitalizzazione e archivio
• laboratorio “AI4Justice” sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata alla giurisdizione. Il laboratorio, coordinato da Alma Human Artificial Intelligence dell’Università di Bologna, ha analizzato le implicazioni derivanti dall’introduzione dell’AI nei tribunali per la giustizia civile, dal punto di vista di tutti gli attori coinvolti, evidenziando le criticità e fornendo soluzioni per favorirne l’utilizzo. In particolare, a livello di metodo, si è proceduto con una sperimentazione mirata ad integrare quanto più possibile fonti eterogenee di documenti giuridici e a creare così modelli diagnostici con l’uso dell’intelligenza artificiale. Sono stati utilizzati elementi di web semantico per aiutare la comprensione dei modelli e favorire un'interazione dialogica con magistrati e avvocati, utile a ridurre i tempi dei processi e ad uniformare l’applicazione della giustizia su casi simili.

Il progetto è coordinato da Fondazione Crui per le università italiane, in collaborazione con gli atenei e gli uffici giudiziari regionali.