Una giustizia più integrata, digitale e vicina ai cittadini
A 5 anni dalla sottoscrizione del precedente Patto regionale per la giustizia, si rinnova la collaborazione fra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero della giustizia, la Corte d’appello di Bologna, la Procura generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Bologna.
Il nuovo “Patto regionale per una giustizia più efficiente ed efficace, integrata, digitale e vicina ai cittadini” si amplia nelle finalità e prosegue un impegno che vede la Regione Emilia-Romagna attiva già da diversi anni a supporto della funzione di giustizia. Oltre agli impegni già consolidati di armonizzare i rispettivi sistemi informativi per semplificare e rendere più efficienti le comunicazioni fra enti locali e uffici giudiziari e facilitare l’accesso a cittadini, imprese e istituzioni ai servizi di giustizia, si delineano nuove aree di collaborazione.
Innanzi tutto, il supporto agli Uffici giudiziari regionali nel miglioramento delle routine di lavoro e nella gestione dei processi d’innovazione organizzativa e funzionale in particolare in integrazione alle politiche territoriali educative, del lavoro, del welfare e dell’inclusione, dello sviluppo territoriale. Si lavorerà in modo congiunto poi per la selezione e il reclutamento del personale, in caso di necessità anche per la fornitura di beni e infrastrutture fisiche, con particolare riferimento a hardware e software. Un nuovo fronte di collaborazione sarà il rafforzamento dei sistemi informativi della PA del territorio emiliano-romagnolo, nell’ottica di rispondere ad eventuali cyber-attacchi. Un altro importante punto di condivisione sarà la conclusione del lavoro di digitalizzazione del materiale relativo ai processi per stragi a Bologna, in particolare la strage del 2 agosto 1980.
Questo importante passaggio arriva a conclusione di un percorso che, a partire dal 2019, la Regione ha avviato attraverso numerose iniziative, come le borse di ricerca dei progetti “Justice-ER” e “ER4Justice”, un laboratorio di intelligenza artificiale applicata alla giurisdizione, l’implementazione PDA regionale al PCT e una piattaforma di servizi di giustizia digitale per favorire l’interoperabilità dei flussi tra amministrazioni locali e uffici giudiziari, nonché l’adesione al progetto nazionale “Uffici di prossimità” promosso dal Ministero della Giustizia a valere sul Programma Operativo Complementare al PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020.
Per approfondire
- Consulta il testo del Patto
- Leggi il comunicato stampa