Iniziativa urbana europea, aperto il primo bando
Esempi di sostenibilità, inclusione ed estetica, interventi tangibili e reali nello spirito del New European Bauhaus (NEB) che popolino le nostre città. Questo è l'obiettivo del 1° bando di Iniziativa urbana europea, che mette a disposizione un budget di 50 milioni di euro del fondo FESR e resterà aperto fino al 19 gennaio 2023, rivolto a tutti i Comuni del territorio che superino i 50.000 abitanti, oltre a tutte le Unioni di Comuni.
Il bando non dà indicazioni restrittive sul tipo di proposte da presentare, ma invita tutte le città a considerare i temi che hanno un maggiore potenziale di generare soluzioni innovative ed esempi per ispirare l'uso della politica di coesione nelle aree urbane: costruzione e rinnovamento nello spirito di circolarità e neutralità carbonica, preservare e trasformare il patrimonio culturale, adattare e trasformare le costruzioni per soluzioni abitative economiche, rigenerare gli spazi urbani.
Il bando vuole andare nella direzione di convertire le attuali sfide urbane in opportunità, di indirizzarle verso soluzioni integrate, traducendo il Green deal europeo in interventi innovativi che diano ai cittadini la possibilità di indirizzare il cambiamento verso città e comunità locali verdi e inclusive.
Iniziativa Urbana Europea fa seguito, per la programmazione 2021/2027, alla funzione assunta dall’ UIA ( Urban Innovative Actions) nella programmazione precedente e rappresenta una delle misure della politica di Coesione a sostegno dell’Agenda Urbana EU e per l’attuazione della Nuova Carta di Lipsia. Iniziativa Urbana Europea sostiene le soluzioni urbane innovative sui temi della transizione verde e digitale, fornendo alle autorità urbane di tutta Europa spazi e risorse per individuare e sperimentare (attraverso progetti pilota) nuove risposte alle sfide locali interconnesse e complesse legate allo sviluppo urbano sostenibile.