Ucraina, “Brothers”: tre minuti per dire no alla guerra e promuovere la cultura della pace
Una ninna nanna cantata da una ragazza russa, le immagini e i volti colorati di giallo e blu che scorrono. E poi un ragazzo russo che dice: “Non è la mia guerra”; una rifugiata ucraina che ammonisce: “La guerra è follia. Fermatevi, per piacere”; due bambini italiani che ribadiscono: “La guerra è brutta, smettetela per favore”.
Bastano meno di tre minuti per raccontare l’orrore della guerra in Ucraina - e di tutte le guerre - attraverso gli occhi, le espressioni e i gesti di chi la guerra la subisce di più: bambini, giovani, donne.
Si chiama “Brothers” il cortometraggio realizzato da Gian Paolo Mai, fondatore e docente della Cesena Film Academy e della Scuola Cinema Ravenna, insieme a Maurizio Nari, socio e insegnante della scuola.
Il video, pubblicato sul sito e sulle pagine social della Regione Emilia-Romagna, ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e di invitare altri artisti a fare altrettanto nelle loro discipline (pittura, fotografia, ecc) per promuovere la pace in ogni ambito. Sarà disponibile anche su LepidaTv, piattaforma on demand della Regione (https://www.lepida.tv/).
La Cesena Film Academy è attiva in Emilia-Romagna da 5 anni e si avvale di insegnanti della Rai di Roma e di ospiti del calibro di Giancarlo Giannini e Paolo Conticini.