Primo atto: Giovani (e) Diritti
“Primo Atto: Giovani (e) Diritti” è il progetto promosso dall’Unione dei comuni Savena-Idice, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, che mira a sensibilizzare i ragazzi sulla tematica dei diritti umani, coinvolgendoli in attività multidisciplinari.
La serata inaugurale della rassegna è il 26 ottobre alle ore 18:30, presso il centro giovanile Pianoro factory, dove si potrà assistere alla proiezione del documentario "Waiting for Patrick: un anno senza Zaki" di Valerio lo Muzio, a cui seguirà un dibattito che vedrà protagonisti anche dei rappresentanti di Amnesty International.
A seguire, il 10 novembre alle ore 21, sempre presso il Pianoro Factory, si potrà assistere alla proiezione del docu-film "Il nostro paese" del regista Matteo Parisini che approfondirà, insieme a una delle protagoniste del film, la tematica dello ius soli in Italia.
Il 17 novembre alle ore 21, invece, sarà la scrittrice Barbara Cassioli, presso la Biblioteca S. Mucini di Pianoro, a presentare il suo libro "Di questi tempi". Diventeranno, poi, protagonisti gli studenti dell'istituto Laura Bassi di Bologna con la proiezione dei loro documentari presso la biblioteca Don Milani di Rastignano.
Il 22 novembre è il turno delle scuole del territorio di Loiano, Monterenzio e Monghidoro che assisteranno, presso il cinema-teatro Lazzari di Monterenzio, allo spettacolo teatrale "Caino e Abele" messo in scena dalla compagnia Rodisio.
Agli operatori volontari di servizio civile del territorio dell’Unione dei Comuni Savena-Idice sarà dedicato, il 22, 23 e 24 novembre, un laboratorio innovativo di gestione del conflitto nel gruppo, dal titolo "Processclown", a cura di Andrea Meroni e Francesco Zamboni.
Le attività proseguono dal 29 novembre con i laboratori di podcasting presso il Pianoro Factory. In un percorso di sei incontri che terminerà il 27 dicembre, i giovani saranno seguiti nella creazione di un contenuto multimediale che dovrà porre al centro le storie di giovani che hanno lottato per l’affermazione dei diritti umani.
Infine, presso il Comune di Ozzano dell’Emilia saranno valorizzate due cabine dell’Enel tramite la realizzazione di due murales dedicati al rapporto tra i giovani e i diritti umani.
Tutti gli eventi sono a titolo gratuito e, ove necessario, viene richiesto l'accesso tramite green pass.