Reti di città, due nuove iniziative di Agenda urbana europea

È aperto fino al 2 ottobre il bando di Agenda urbana europea per creare partenariati tematici su "città sensibili all'acqua" e "costruire la decarbonizzazione". Con questo bando si intende creare nuovi partenariati tematici a quelli già esistenti.

I due partenariati riuniranno diversi stakeholder del settore pubblico e privato, delle autorità urbane, del mondo accademico e delle organizzazioni non governative, per definire e attuare azioni innovative che affrontino le sfide urgenti della gestione delle risorse idriche urbane e della decarbonizzazione degli edifici.

L'adesione offre un'opportunità unica per promuovere l'innovazione, la riforma delle politiche e soluzioni pratiche che andranno a beneficio sia dell'ambiente che delle comunità. I partenariati tematici facilitano la cooperazione multilivello, consentendo alle città di tutte le dimensioni, agli Stati membri, alla società civile e agli istituti di ricerca di guidare congiuntamente il cambiamento trasformativo. Forniscono una piattaforma per lo scambio di conoscenze, lo sviluppo di politiche e la promozione di una migliore regolamentazione, finanziamento e collaborazione. 

I due nuovi partenariati promossi:

1. Città sensibili all'acqua
   Il fenomeno della copertura artificiale di ampie porzioni di suolo urbano, combinato con gli effetti del cambiamento climatico, tra cui l'aumento delle precipitazioni alternate a siccità, può portare a significativi rischi di inondazioni. Cambiamenti climatici, invecchiamento delle infrastrutture, cambiamenti nell'uso del suolo, pratiche inefficienti di gestione delle acque, mancanza di approcci integrati,  per affrontare queste sfide un approccio di governance multilivello potrebbe aiutare a migliorare e creare strumenti, misure e meccanismi di governance per agevolare l'implementazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibili, il riutilizzo dell'acqua, l'istituzione di sistemi di stoccaggio che promuovano misure di conservazione dell'acqua, la creazione di modelli di gestione urbana dell'acqua e la promozione di approcci integrati.
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2. Costruire la decarbonizzazione
   L'Unione europea ha fissato obiettivi energetici e climatici molto ambiziosi, tra cui la decarbonizzazione del patrimonio edilizio entro il 2050. Per raggiungere questi obiettivi, gli Stati membri sono obbligati a sviluppare e presentare Piani nazionali integrati per l'energia e il clima e strategie di ristrutturazione a lungo termine per migliorare l'efficienza energetica e l'ammodernamento del patrimonio edilizio. Questa partnership propone di affrontare la decarbonizzazione degli edifici attraverso un approccio strategico integrato, andando oltre i singoli edifici e incoraggiando l'approccio distrettuale e di quartiere, sfruttando appieno le disposizioni delle direttive sul tema. Questo approccio potrebbe essere collegato allo sviluppo del teleriscaldamento, allo sviluppo di comunità energetiche e alla condivisione dell'energia ed esplorare le possibilità della riforma dell'Electricity market design. Per mettere in pratica questi obiettivi, è importante sviluppare strategie e piani a livello locale.
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L’Agenda urbana europea è un metodo di lavoro multilivello e multistakeholder per affrontare la dimensione urbana delle politiche dell'Unione europea. Promuove la cooperazione tra Stati membri, città, Commissione europea e altri stakeholder, formando partenariati tematici su sfide urbane critiche. L'obiettivo generale è integrare le analisi urbane nelle politiche europee, garantendo una migliore regolamentazione, finanziamenti e conoscenze per le città di tutta Europa.

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