Programma Euromed, il 12 marzo apre il quarto bando

Parte ufficialmente il 12 marzo il quarto bando del programma di Cooperazione transnazionale Interreg Euro-Med 2021-2027: con una disponibilità finanziaria di 44 milioni di euro, resterà aperto fino al 12 giugno. Saranno finanziati progetti che rispondano a uno di questi modelli:

• Test: strutturato in azioni di sperimentazione, con l’obiettivo di applicare azioni innovative e concrete. Le risorse complessive a disposizione per questo tipo di progetto sono 2,5 milioni di euro. La durata massima dei progetti è di 33 mesi e il numero massimo consigliato di partner è 10.
• Transfer: ha l’obiettivo di diffondere e condividere nell’area di cooperazione la conoscenza, i risultati e valorizzare quanto già raggiunto su un determinato tema/obiettivo. Le risorse complessive a disposizione per questo tipo di progetto sono 1,5 milioni di euro. La durata massima dei progetti è di 27 mesi e il numero massimo consigliato di partner è 8.

Per quanto riguarda gli obiettivi di Programma, i progetti dovranno focalizzarsi sui seguenti obiettivi e sotto-obiettivi, con particolare attenzione agli obiettivi n.1 e 2:

• Obiettivo n.1 - Economia innovativa e sostenibile con un focus su temi che supportano lo sviluppo e l'implementazione di un'efficiente bioeconomia sostenibile
  1.1  - Sviluppare e potenziare le capacità di ricerca e innovazione e l'adozione di tecnologie avanzate
  2.6  - Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse
• Obiettivo n.2 – Patrimonio naturale
  2.4 - Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi
  2.6 - Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento
• Obiettivo n.3 - Aree verdi da vivere
  2.4 - Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi con un’attenzione particolare al tema dell’efficientamento energetico e all’adattamento al cambiamento climatico
• Obiettivo n.4 – Turismo sostenibile
  2.4 - Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi
  2.6 - Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse
  2.7 - Migliorare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento

I partner dei singoli progetti dovranno essere almeno 5, provenienti da altrettanti stati nell'ambito dell'area di cooperazione del programma. Il capofila del progetto deve essere un ente pubblico o un organismo di diritto pubblico. Sono ammessi anche i privati come partner. Non c’è un numero limite di partner associati.

Le attività progettuali inizieranno il primo aprile 2025.

Il programma sta già lavorando per redigere il quinto bando, dedicato alla progettazione strategica, che verrà lanciato a dicembre 2024.

Per approfondire

• Consulta la documentazione sul sito del Programma