Secondo evento annuale di Adrion
La cooperazione nella regione Adriatico-Ionica è una realtà viva e dinamica, e il Programma Adrion rappresenta uno strumento trainante anche per lo sviluppo del territorio emiliano-romagnolo. Questo è il messaggio che ha fatto da sfondo alla cerimonia di apertura del secondo evento annuale di Adrion, che si è tenuto il 6 maggio a Budva, Montenegro, in collaborazione con il 4° Forum della Strategia della Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR) e sotto gli auspici della Presidenza montenegrina.
Con il titolo “Building bridges of cooperation in the Adriatic and Ionian region”, l'edizione di quest’anno, che ha visto la partecipazione di oltre 200 partecipanti provenienti da tutti i paesi della macroregione, ha voluto sottolineare il valore aggiunto che Adrion assume per l’integrazione e la cooperazione tra paesi membri e paesi candidati dell’Unione europea.
L’evento ha visto la partecipazione dell'ambasciatore italiano in Montenegro, che ha evidenziato l’importante ruolo dell’Italia per la cooperazione nei Balcani occidentali e della Regione Emilia-Romagna che, tramite la gestione di Adrion, segna un passo importante nel potenziamento delle relazioni all’interno dell’area adriatico-ionica.
Tra gli interventi della mattinata, la Regione Emilia- Romagna ha rimarcato la sfida che sta affrontando nella gestione di un programma che ad oggi finanzia 34 progetti e supporta attivamente la governance della macroregione attraverso un progetto strategico dedicato.
Il Segretariato tecnico di Adrion ha presentato i più recenti risultati ottenuti dal Programma, tra cui il lancio del prossimo e ultimo bando dedicato al settore dell' innovazione e dei trasporti, con focus specifici su trasporti urbani e marittimi, innovazione sociale e Smart Specialization nel settore della crescita blu.
L’evento annuale ha rappresentato inoltre un'occasione importante per promuovere i progetti finora finanziati, che sono stati i veri protagonisti di quest'edizione. Tre sessioni di discussione, rispettivamente dedicate a trasporti, crescita blu e turismo sostenibile, hanno evidenziato i primi risultati raggiunti e il loro effettivo contributo allo sviluppo della macroregione adriatico ionica.
Immaginare un futuro comune e mettere in campo soluzioni che coinvolgano mondo scientifico, società civile, imprese e pubbliche amministrazioni sono stati i messaggi chiave di questa edizione.
Per approfondire
- Leggi di più sul sito di Adrion
- Consulta la sezione di questo sito sul Programma Interreg Adrion