Presentare un progetto di cooperazione territoriale europea
Il servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, cooperazione, valutazione funge da centro informativo per la partecipazione italiana e regionale ai programmi di cooperazione territoriale europea sia nei casi in cui la Regione è capofila di progetto, sia nei casi in cui ricopra i ruoli di partner o partner associato.
All’interno della Regione presiede un gruppo di lavoro nel quale sono condivise informazioni, modalità e progettualità dei diversi settori dell’ente ed enti del territorio. In questo modo stimola la costruzione di proposte progettuali efficaci in termini di contenuti, obiettivi ed evitando duplicazioni.
Il coinvolgimento della struttura regionale in un progetto europeo varia a seconda che si intenda partecipare ad un progetto finanziato da:
- un programma di cooperazione transnazionale
- Possono partecipare: enti locali, università o centri di ricerca di tutto il territorio regionale, insieme ai medesimi soggetti della maggior parte delle regioni italiane e paesi europei
- La Regione, non partecipando direttamente ai Comitati di sorveglianza, ha un’influenza indiretta sul processo decisionale, ma è comunque opportuno confrontarsi con gli uffici regionali in fase di elaborazione di un progetto, per evitare duplicazioni o di presentare progetti che non hanno una rilevanza per l’area di riferimento del programma.
- un programma di cooperazione transfrontaliero
- Possono partecipare: enti locali, università o centri di ricerca appartenenti ad una parte del territorio regionale (livello amministrativo di riferimento “NUTSIII” – livello provinciale), insieme ai medesimi soggetti di alcune altre regioni italiane
- Dal momento che le azioni previste sono calate ad un livello più locale e sono quindi spesso più concrete e coerenti con le esigenze specifiche, risulta più facile e necessario un confronto con la Regione al fine di identificare azioni in linea con la programmazione dei fondi FESR e FSE regionali e coerenti con le priorità nazionali e le strategie internazionali. Il dialogo è estremamente importante, per evitare duplicazioni e inutili competizioni tra territori. L’obiettivo della Regione è di valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli stakeholder territoriali per utilizzare tutte le opportunità offerte dei programmi, evitando di disperdere le risorse in inutili micro-azioni che non portano a risultati concreti e utili alla comunità.
Cosa fare:
- Partecipare ai momenti collegiali proposti dalla Regione
- Consultare le banche dati dei diversi Programmi per conoscere cosa è stato fino ad ora finanziato:
- Elaborare un’idea innovativa, sostenibile, inclusiva, concreta e replicabile che possa trovare una condivisione con partner internazionali provenienti dall’area di finanziamento. È importante sottolineare la coerenza dell’idea con la strategia macro-regionale Eusair
- Utilizzare le piattaforme dei programmi già menzionati (Adrion, Med, Italia-Croazia, ...) per la ricerca di partner. Consultare il Codice europeo di condotta sul partenariato (293.79 KB) nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei.
- Seguire le attività sviluppate dalla principali reti europee di cui la Regione Emilia-Romagna è membro (con particolare riferimento ai temi: cambiamento climatico e ambiente, economia del mare, migrazione, efficientamento energetico, mobilità sostenibile, turismo e cultura) per cogliere spunti al fine di formulare proposte progettuali coerenti e in linea con le priorità tematiche europee:
- Contattare il servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, cooperazione, valutazione e il servizio regionale competente per materia e gli istituti di ricerca presenti sul proprio territorio
A chi rivolgersi
Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione
Responsabile
Caterina Brancaleoni
Viale Aldo Moro 30, 40128 Bologna
Tel 051.5278901
programmiarea@regione.emilia-romagna.it
Per informazioni
Stefania Leoni
Viale Aldo Moro 30 - 40128 Bologna
Tel 051.5273275
Stefania.Leoni@regione.emilia-romagna.it