Bando per la promozione di una cultura della pace 2024
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 21/03/2024 |
Scadenza termini partecipazione | 18/04/2024 16:00 |
Chiusura procedimento | 30/06/2024 |
Consulta gli approfondimenti |
Avviso sulla rendicontazione - 28 novembre 2024
Dal 28 novembre 2024 e fino alle ore 15:00 di martedì 18 febbraio 2025 è aperta la fase di rendicontazione.
La rendicontazione dovrà essere trasmessa esclusivamente attraverso la piattaforma Siber, raggiungibile dalla pagina https://siber.regione.emilia-romagna.it/
La rendicontazione finale di progetto dovrà essere redatta secondo le linee guida allegate al bando. (204.79 KB)
- Modulo IRES associazioni (242.53 KB)
- Qui è possibile visualizzare gli elementi da compilare nella redazione della rendicontazione di progetto (24.73 KB)
- Qui è possibile visualizzare il manuale per la creazione di una domanda di pagamento (rendicontazione) (3.93 MB)
Il bando
La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il bando per il finanziamento di progetti di promozione di una cultura della pace, dei diritti, del dialogo interreligioso e della cittadinanza globale (delibera n. 476 del 2024). la Regione mette a disposizione la somma complessiva di 220.000 euro, nelle modalità previste dalla legge regionale n.12 del 2002 e dal documento di indirizzo programmatico per il triennio 2021-2023.
I progetti potranno essere presentati da:
- enti pubblici: Comuni, Unioni di Comuni, Province, Città metropolitana e università dell’Emilia-Romagna
- terzo settore e società civile: Organizzazioni Non Governative (ONG), Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), Organizzazioni di Volontariato (ODV), Associazioni di Promozione Sociale (APS), cooperative sociali, fondazioni
Nello statuto e/o atto costitutivo dei soggetti del terzo settore e società civile che intendono partecipare al bando deve essere espressamente indicato che il soggetto ha tra le proprie finalità la realizzazione di attività prioritarie afferenti a cooperazione e solidarietà internazionale e/o promozione della pace e della nonviolenza, intercultura, diritti umani, dialogo interreligioso e cittadinanza globale.
ONG, ONLUS, ODV, APS, fondazioni ETS devono essere iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS) o all’elenco "Organizzazioni della società civile" della legge n. 125/2014 (comma 3 dell’art. 26). Per le cooperative sociali è obbligatoria l’iscrizione all’Albo delle cooperative sociali della Regione Emilia-Romagna (legge regionale n. 12/2014).
I soggetti proponenti devono avere sede legale o operativa in Emilia-Romagna ed essere presenti in maniera attiva nel territorio regionale.
Il periodo di realizzazione delle attività è l'intero anno 2024 (1° gennaio - 31 dicembre 2024) e le attività dovranno essere localizzate all'interno della Regione Emilia-Romagna.
Obiettivi strategici degli interventi
I progetti dovranno focalizzarsi su uno dei seguenti obiettivi:
- Sostenere e promuovere la cultura dei diritti umani e della pace, come presupposto per il riconoscimento reciproco, il dialogo, la prevenzione dei conflitti e la nonviolenza
- Sostenere e promuovere l’educazione alla cittadinanza globale, come pratica educativa per sviluppare il senso di appartenenza a una comunità più ampia e all'umanità
- Proseguire e sviluppare interventi sui temi dell’educazione alla pace che valorizzino il rapporto fra memoria e formazione di una cultura di pace, in analogia con l’esperienza educativa e metodologica sviluppata dalla Fondazione Scuola di pace di Monte Sole
- Sviluppare iniziative di dialogo ed accoglienza interculturale e interreligiosa, valorizzando il ruolo delle comunità dei migranti e dei rifugiati
- Contribuire al dialogo tra le culture, anche attraverso la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni dei paesi nei quali vengono realizzati gli interventi di cooperazione internazionale cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna
Saranno, inoltre, ritenute prioritarie le proposte progettuali che incoraggiano la partecipazione delle giovani generazioni, valorizzano attività concertate e sinergiche tra soggetti pubblici e privati, favoriscono la riduzione dei divari territoriali.
Il contributo potrà corrispondere al massimo il 70% delle spese che saranno ritenute ammissibili, da un minimo di 5.000 a un massimo di 20.000 euro.
Come presentare domanda e scadenza
Le proposte progettuali potranno essere presentate solo in forma singola (unico soggetto proponente e unico realizzatore).
Le domande potranno essere compilate e trasmesse esclusivamente online a partire dalle ore 10 del 21 marzo fino alle ore 16 del 18 aprile 2024, utilizzando la piattaforma Siber raggiungibile al link https://siber.regione.emilia-romagna.it/.
Per accedere alla piattaforma online è necessario utilizzare un’identità digitale di persona fisica SPID L2 oppure CIE (Carta di Identità Elettronica) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi). All'interno della piattaforma sarà possibile selezionare il bando per la promozione di una cultura della pace.
Al termine della compilazione della domanda, sulla piattaforma online verrà generato (in formato PDF) il riepilogo delle informazioni inserite, che dovrà essere scaricato e sottoscritto - esclusivamente mediante firma digitale - dal legale rappresentante del soggetto che presenta domanda. Il documento firmato dovrà essere ricaricato sul sistema. In seguito all’invio della domanda, il soggetto riceverà una conferma via e-mail con l'indicazione dell’identificativo della domanda.
Registrazione nella piattaforma e assistenza
Se il soggetto che presenta domanda di contributo non ha mai utilizzato la piattaforma Siber, deve prima registrarsi a questo link: https://siber.regione.emilia-romagna.it/ e può censire eventuali utenti che possono operare sulla piattaforma.
Per richiedere supporto tecnico scrivi a assistenzasiber@regione.emilia-romagna.it.
Per approfondire
- Il testo del bando
- Manuale Siber per la presentazione della domanda (4.16 MB)
- La delibera di approvazione delle graduatorie
Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione
Responsabile: Caterina Brancaleoni
email: programmiarea@regione.emilia-romagna.it
Per informazioni e chiarimenti sull'avviso
Elena Zammarchi
Carmela Baldino
Demian Iannantuono