Avviso per manifestazioni d'interesse per Unioni di Comuni 2022
Stato |
In corso
|
---|---|
Tipologia di bando | Manifestazioni di interesse |
Chi può fare domanda |
|
Data di pubblicazione | 07/09/2022 |
Scadenza termini partecipazione | 07/10/2022 16:20 |
Questa misura ha l'obiettivo di sfruttare la fase di ripresa economica, mettendo a disposizione delle Unioni di Comuni risorse in conto capitale per realizzare interventi strategici a favore delle comunità e dei territori, attraverso un Piano straordinario di investimenti, attuato con le modalità di programmazione negoziale della Legge Regionale 5/2018.
La Regione si è infatti impegnata con il Programma di riordino territoriale 2021-2023 (delibera n.853/2021) ad incentivare alcune Unioni, le più solide e strutturate, cioè quelle in possesso delle necessarie capacità tecniche e amministrative per affrontare investimenti in opere pubbliche strategiche per l’area e migliorare i servizi offerti. Con questo avviso, vengono concesse risorse in conto capitale, oltre ai contributi correnti annuali previsti dal PRT.
Le risorse complessive ammontano a 5 milioni di euro. La ripartizione delle risorse viene stabilita in sede di Conferenza Regione – Unioni di Comuni sulla base dei fabbisogni espressi, della popolazione interessata dagli investimenti proposti, della fattibilità dei progetti integrati, sulla base di elementi di fragilità e di indici di dinamicità organizzativa e tecnica delle strutture delle Unioni.
Possono presentare la manifestazione di interesse le Unioni di Comuni classificate come avanzate, secondo il Programma di riordino territoriale 2021-2023. L’Unione che presenta domanda può delegare uno dei suoi Comuni all’attuazione dell’intervento, rendendo questo Comune beneficiario del contributo.
Le regole di utilizzo delle risorse sono quelle disposte dalla legge n.145/18 agli articoli 135-138 , che prevedono la comunicazione della fattibilità entro ottobre, così da permette l’impegno entro il 30 ottobre e l'aggiudicazione della gara entro 12 mesi dalla data della concessione regionale.
Gli interventi che possono essere candidati devono ispirarsi ai temi prioritari:
- Creazione spazi di coworking e aggregazione pubblica
- Riqualificazione “smart city” di spazi pubblici
- Azioni sul rischio idrogeologico degli spazi urbani
Il contributo potrà raggiungere il 95% del costo totale dell’opera nel caso l’Unione si candidi a fare da stazione appaltante, mentre, nel caso in cui venga delegato un Comune, il contributo non potrà superare il 90% del costo totale.
Ciascuna Unione potrà presentare non più di due progetti e dovrà provvedere all'approvazione della candidatura da parte del proprio consiglio.
Le manifestazioni di interesse devono essere presentate entro le ore 17 del 7 ottobre 2022 tramite l'apposita piattaforma.
Per approfondire
Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione
Responsabile: Caterina Brancaleoni
tel. 051 527 8901
Per informazioni
Giovanni Bergamini
tel. 051 5273037
giovanni.bergamini@regione.emilia-romagna.it
dall'1/6/2023:
Delia Cunto
viale Aldo Moro 38 - 40127 Bologna
tel. 051 527 7671
LeggeAmbiti@regione.emilia-romagna.it